da: Arianna Poli
Sono rimasta sorpresa dalla pubblicazione sulla stampa locale della proposta avanzatami dal Segretario Provinciale del Partito Democratico, relativamente ad una mia ipotetica candidatura nella lista del Pd alle prossime elezioni regionali. Poiché anche il mio rifiuto è divenuto di pubblico dominio, sento il dovere di rendere note le mie motivazioni, che sono in egual misura personali e politiche.
Tengo a precisare che, ad oggi, non riesco a sentirmi rappresentata in alcun partito riconducibile all’area della sinistra moderata o radicale. Per questo, alle scorse amministrative, ho scelto di candidarmi con Coalizione Civica e di impegnarmi in un percorso di civismo completamente coerente con il mio passato, legato alle associazioni e al sindacato studentesco. Confesso che proprio in ragione della scelta che ho compiuto alle recenti amministrative e dei miei trascorsi, la proposta mi ha profondamente stupita. Il Partito Democratico infatti è ancora piuttosto distante dalle mie posizioni politiche. Sia chiaro la mia non vuole essere una precisazione polemica, e approfitto di questa occasione per ringraziare manifestamente del pensiero, ma continuo a pensare che ad ispirare una candidatura debba essere una piena condivisione programmatica. Conseguentemente ritengo che, per il momento, manterrò un profilo autenticamente civico, coerente con il supporto che vorrei dichiarare al percorso avviato da Elly Schlein, la quale con la lista civica Emilia-Romagna Coraggiosa spero riuscirà a conferire alla coalizione alternativa alla destra salviniana, un tratto ecologista, femminista, rivolto al lavoro dignitoso e al superamento delle insopportabili diseguaglianze, crescenti anche nella nostra Regione. Solo in un contesto di questo tipo credo che potrò garantire un contributo sentito e spero pertanto che il Partito Democratico trovi una figura che possa sentirsi più vicina e appropriata di me per svolgere un ruolo così rilevante.
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