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Arcigay Ferrara partecipa alla maratona musicale nella Giornata Mondiale di lotta alla Tubercolosi

Articolo pubblicato il 20 Marzo 2018, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da ufficio stampa ARCIGAY FERRARA

Il 24 marzo è la Giornata Mondiale contro la Tubercolosi, malattia che ha colpito nel 2016 oltre 10 milioni di persone. Allarmante è anche il fatto che questa malattia sia riapparsa anche nei Paesi industrializzati. Di tubercolosi si può guarire, con diagnosi precoci e terapie mirate, grazie alle quali la mortalità è diminuita del 45% dal 1990 ad oggi. Restano alti gli obiettivi da perseguire: in primo luogo i 3 milioni di “dimenticati”.  Pensiamo inoltre che la tubercolosi è tra le prime 3 cause di morte tra le donne tra i 15 e i 44 anni, nel pieno della loro vita insomma. La Giornata Mondiale è l’occasione per tutti noi, profani e non, per non dimenticare.
Da otto anni, Mario Ravaglione, direttore del programma Who Global TB organizzato dall’OMS, in collaborazione con Stazione di Topolò/Postaja, organizza un evento musicale a livello mondiale di sensibilizzazione, dal titolo ToBeContinued. Si tratta di un “concerto” dall’aspetto assai originale, della durata di 24 ore (dalle 00.00 del 24 marzo fino alle 24.00 del medesimo giorno), durante le quali diversi musicisti sparsi in vari punti del pianeta si collegheranno a questo sito internet, per trasmettere dal vivo la loro musica. Il tutto in un flusso continuo, senza alcuna interruzione, a staffetta. Ogni musicista avrà a disposizione 30 minuti. Data non casuale quella del 24 marzo, da anni Giornata Mondiale per la Lotta alla Tubercolosi. In rappresentanza di Arcigay Ferrara, è stata chiamata a partecipare come unica musicista italiana l’artista transgender Eva De Adamo (Eva Croce). Il concerto si svolgerà a partire dalle ore 18.00 nella sede di Arcigay Ferrara in Via Ripagrande 12. Nella mattinata, e fino alle 19.00, la sede di Ripagrande 12 sarà anche uno dei numerosi punti di ascolto sparsi nel mondo. Eva Croce sottolinea “L’importanza della nostra associazione a partecipare a questo evento, dimostrando quanto le minoranze sessuali, troppo spesso ancora fortemente discriminate, siano una parte fondamentale e attiva in tutti i campi per il miglioramento globale della società”.
Eva De Adamo sperimenta con il suono elettronico da 35 anni, partendo dai sintetizzatori analogici per arrivare ad adottare in modo definitivo l’uso dei campionatori. Fondatrice nel 2004 della NetLabel http://ozkyesound.altervista.org/ con la quale promuove musicisti di provenienza internazionale. Nel 2016 il coming out per affermare la sua identità di donna transgender. Dal 2017 decide di dedicare gran parte della sua vita come attivista per i diritti delle minoranze sessuali. Coofondatrice del gruppo TransFer, presidio di persone T* nella sua città natale ,Ferrara, all’interno di Arcigay Ferrara. Fermamente convinta che tutti i maggiori mali e pregiudizi dell’umano siano frutto dell’ignoranza, utilizza l’arte come mezzo culturale per le sue battaglie di attivista. Il live del 24 marzo si intitola: Kleśa che rappresentano le afflizioni che sono di ostacolo alla realizzazione umana, prima della quale l’ignoranza. L’ignoranza è senza ombra di dubbio il maggiore ostacolo del progresso umano, ed è la fonte principale dell’odio e delle violenze così diffuse.
Maggiore informazioni:
www.facebook.com/ToBe-Continued-Stop-TB-Day-music-marathon-278761355619716/
http://www.stazioneditopolo.it/24h-2017/index.html
partecipandi all’edizione 2018:
http://www.stazioneditopolo.it/24h-2018/indexComingSoon.html

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani