da: Ufficio Stampa & Comunicazione di Camilla Ghedini

Parte da Ferrara l’appello a Renzi sui reali bisogni degli anziani. Paolo Mancini, direttore di Top, settimanale che strizza l’occhio al gossip ma attento all’attualità, ha accolto le parole di Bettina Busoli, classe 1920, per parlare della «vecchiaia e della sua bellezza». Magari con una giornata dedicata o con un’ora di lezione in classe, «così le nuove generazioni ci rispetterebbero di più. Perché questa nostra terza o quarta età – dice Bettina – non è fatta solo di bisogni. Quando al Parlamento o al telegiornale parlano di noi – si legge – , l’argomento sono le pensioni basse, l’assistenza che manca, le malattie croniche, le bollette che non riusciamo a pagare. Pensano che risolvere questi problemi ci debba bastare, perché abbiamo solo necessità e non desideri. Invece abbiamo una dignità, che spesso così viene mortificata. Sembra ci venga fatta la carità». La proposta, come si legge testualmente nel pezzo, segue quanto successo a Roma, alla convention del club Forza Silvio, quando Berlusconi ha elargito 20mila euro a un’anziana in difficoltà col pagamento delle bollette. Così Mancini ha dedicato a nonna Bettina l’editoriale. «Il personaggio femminile più importante della settimana non è Michelle Hunziker o Monica Bellucci. E’ la signora Bettina da Ferrara».