Apertura straordinaria Camera del lavoro di Ferrara dopo assalto fascista alla sede Cgil nazionale di ieri
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In tanti questa mattina si sono riuniti sotto la sede di Piazza Verdi in occasione dell’apertura straordinaria di tutte le Camere del lavoro d’Italia in risposta all’assalto di gruppi fascisti alla sede della Cgil nazionale.
Dalle finestre di Ferrara riecheggiano le parole di Maurizio Landini, in diretta dal presidio in corso davanti alla sede violentata dagli ignobili atti vandalici.
E’ il lavoro che ha rivendicato la tutela del diritto alla salute in questa emergenza sanitaria. La scelta deliberata di colpire la Cgil, il sindacato confederale, il mondo del lavoro, rappresenta un’offesa alla Costituzione e a tutte le persone che hanno scelto democraticamente di organizzarsi. Le nostre Camere del Lavoro sul territorio sono presidio di libertà, legalità, diritti: continueremo con forza il nostro impegno e lavoro quotidiano, perché la nostra storia ci insegna che la paura non ci appartiene”.
Susanna Garuti
Ufficio comunicazione, formazione e informazione

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani