Da: Marcella Zappaterra
Per la prima volta un bando unico per l’organizzazione delle manifestazioni di rievocazione storica e progetti di conservazione e restauro di costumi e materiali
Approvato in Commissione il nuovo bando regionale per le rievocazioni storiche che si svolgono in Emilia-Romagna. Entro il 20 maggio gli enti locali o le associazioni che iscritte nell’apposito elenco regionale che organizzano iniziative di questo tipo inserite nel Calendario possono fare domanda di contributo, esclusivamente mediante posta elettronica certificata.
“Quest’anno c’è un’importante novità – spiega la consigliera Marcella Zappaterra, che era stata prima firmataria del progetto di legge – Per la prima volta da quando nel 2017 abbiamo approvato la legge regionale sulle rievocazioni storiche, il bando è unico. Riguarda quindi sia l’organizzazione delle manifestazioni, sia progetti di conservazione, restauro o produzione di costumi e materiali necessari allo svolgimento dell’evento”.
I contributi per l’organizzazione delle iniziative devono riguardare progetti con budget di spesa non inferiore 10.000 euro e non superiore a 70.000. Quelli per costumi, oggetti di scena e decorativi devono riguardare spese comprese tra 5.000 e il 15.000 euro.
“Questa legge e i bandi che vi fanno riferimento hanno segnato una vera svolta per numerose realtà impegnate nel nostro territorio regionale e che ogni anno riescono a dare vita ad eventi di interesse culturale e di richiamo turistico. In questi anni i primi a beneficiarne nella nostra provincia sono stati il Palio di Ferrara, la Giostra del Monaco e Pomposia Imperialis Abbatia – sottolinea Zappaterra – Sono soddisfatta di aver dato un contributo importante alla legge perché conosco bene la passione e l’impegno che gli enti locali e soprattutto le associazioni, le contrade e i rioni dedicano a realizzare manifestazioni straordinarie, capaci di mostrare il meglio che le nostre comunità possono esprimere”.
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