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Antonioni950 e archeologia urbana

Articolo pubblicato il 20 Giugno 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

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Da: Organizzatori

Antonioni950 e archeologia urbana

Il 22 e il 23 giugno 2019, dalle 11 alle 18, con accesso da c.so Biagio Rossetti 4 e Ercole I d’Este 25a, apertura straordinaria del laboratorio nel Quadrivio dei Diamanti. Ingresso libero.
A conclusione dell’alternanza scuola-lavoro tra Liceo Ariosto e Archè Associazione Culturale Nereo Alfieri riapriamo l’area verde del Laboratorio Didattico di Archeologia Urbana, situato nel quadrante nord ovest del quadrivio dei Diamanti, con due percorsi di visita, frutto del lavoro degli stagisti Fabiola Digiacomo, Ludovico Nanetti e Benedetta Paltrinieri, coordinati dalla tutor Silvana Onofri e da alcuni soci di Arch’è.
Il primo percorso di archeologia urbana, ha avuto come scopo quello di liberare quello che resta del Parco progettato dall’architetto Carlo Melograni negli anni ’70, su parte del cortile d’onore e sui giardini del Palazzo di Francesco da Castello, ora Laboratorio didattico, e che e stato in parte nascosto dallo sviluppo selvaggio della vegetazione spontanea e danneggiato dal terremoto del 2012.
Il secondo percorso ri-propone la mostra “Antonioni950” realizzata nel 2013 per la Porta degli Angeli e per lo spazio espositivo del Liceo e ora esposta, con un nuovo allestimento, accanto alle creste murarie del Granaio Pubblico, demolito nel 1972.
Una curiosità: alcune sequenze del film di Antonioni “Cronaca di un amore” del 1950, sono stato girate nella vecchia sede del Liceo di via Borgoleoni, dentro al palazzo detto Prosperi – Sacrati e nel Quadrivio dei Diamanti.
Si ringrazia il Liceo Ariostp per aver concesso la mostra.

Da: Organizzatori

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani