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8 Dicembre 2014

Antisemitismo e imbecillità

Tempo di lettura: 2 minuti


difesa-razza

Mi è sempre piaciuta la storica frase di Lenin:” L’antisemitismo è il socialismo degli imbecilli”.

Il duemila sta andando avanti o sta ritornando indietro al 1938 e oltre…? Dai segnali molto preoccupanti di un ritorno della vigliaccheria e della violenza, mi sembra che si stia ritornando indietro…

Il 16 ottobre di quest’anno nella giornata in cui a Roma si ricordava la deportazione degli ebrei del 1943 è avvenuta l’ennesima aggressione davanti alle scuole. Come si possono tollerare ancora questi vergognosi raid che continuano a susseguirsi nell’indifferenza delle nostre istituzioni? Bisognerebbe, seriamente, prendere in mano la situazione prima che possa sfuggire di mano… Ed invece ho l’impressione che tutto stia proprio sfuggendo di mano… Difatti, proprio pochissimi giorni fa in un liceo romano è accaduto l’ennesimo atto vergognoso e vigliacco con minacce di morte con svastica, ai danni di uno studente ebreo, alunno di questo Liceo, utilizzando un cartello con questa scritta:” EBREO DE MERDA TE DAMO FOCO”.

Come si può tacere di fronte a questa ondata di odio antiebraico che si nutre di menzogne e strumentalizzazioni?

Questi imbecilli non riescono a capire che più odieranno gli ebrei e più si avvicinerà la Sharia a Roma, Milano, Torino, Venezia ecc… Purtroppo vi è una considerazione molto penosa ma ormai troppo realistica: il vecchio antisemitismo lo possiamo ancora trovare tra i nazisti nostalgici e i giovani nazi-skins: il nuovo antisemitismo si trova nella sinistra. E’ cosa “vecchia”: Stalin è stato il miglior “insegnante” di Hitler in fatto di massacri a popolazioni inermi…

La sinistra favorisce la causa islamica, sotto agli occhi di tutti: soprattutto i comportamenti della Boldrini, della Mogherini e via discorrendo, che non lasciano dubbi… Tutti pro-islam. pro-palestina e contro gli ebrei italiani e israeliani. Se i comportamenti a livello governativo sono questi come è possibile educare i giovani, soprattutto, al rispetto di una minoranza dalla cui religione è nato anche il cristianesimo? Come è possibile educare i giovani italiani in un clima di odio e tensioni? Non è possibile! O si cambia o si arriverà ad un punto di non ritorno pericolosissimo per tutti, anche per gli stupidi che credono di sentirsi erroneamente al sicuro…

Laura Rossi (Italia-Israele)

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Laura Rossi

Curatrice e insegnante d’arte. Ha recensito vari libri e ha collaborato con alcuni mensili curandone la pagina dell’arte come “la cultura e l’arte del Nord-est” e la pagina dell’arte di Sport-Comumi. Ha curato la Galleria Farini di Bologna e tutt’ora dirige e cura a Ferrara la Collezione dello scultore Mario Piva. Ha ricoperto per circa dieci anni la carica di presidente della Nuova Officina Ferrarese, con decine di pittori e scultori fino agli inizi degli anni duemila. Sue critiche d’arte sono pubblicate sul “Dizionario enciclopedico internazionale d’arte contemporanea” 1999/2000

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