Anche Unife aderisce il 21 marzo con due eventi alla XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
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da: ufficio comunicazione ed eventi Unife
“Ponti di memoria, Luoghi di impegno”. E’ questo il filo conduttore della XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che lunedì 21 marzo collegherà molte città italiane che ricorderanno le circa novecento vittime innocenti delle mafie. E proprio il 21 marzo anche il Laboratorio MaCrO del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, il Comune di Ferrara, il Coordinamento di Ferrara di Libera, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, proporranno due eventi dedicati al tema delle vittime delle ecomafie e alla tragedia della “Terra dei Fuochi”, insieme a studiosi, giornalisti, amministratori ed esperti del tema.
Alle ore 15 presso la Sala Consiliare Dipartimento di Giurisprudenza, (corso Ercole I d’Este 37), si terrà l’incontro “A munnezza è oro. Una strage silenziosa. Società civile e diritto nel contrasto alle ecomafie”, che vedrà intervenire Alessandro Bratti, Presidente Commissione Parlamentare Ecomafie, Giuseppe Battarino, Consulente Commissione Parlamentare Ecomafie, Antonio Pergolizzi dell’Osservatorio Nazionale ambiente e legalità di Legambiente e Costanza Bernasconi del Dipartimento di Giurisprudenza di Unife in qualità di moderatrice.
Secondo appuntamento della giornata alle ore 18 presso la Libreria Feltrinelli, (via Garibaldi 30), con la presentazione del libro “Così vi ho avvelenato. Il grande affare dei rifiuti tossici raccontato da un boss della camorra” di Gaetano Vassallo e Daniela De Crescenzo.
Gaetano Vassallo, proprietario di una società per lo smaltimento degli scarti industriali, è stato legato al clan dei Casalesi. Partito con una piccola discarica su un terreno di famiglia, è arrivato a gestire l’affare più lucroso mai realizzato dalla camorra: la più grande raccolta di scorie tossiche di tutta la penisola. Condannato nel 2010, nel prossimo ottobre finirà di scontare la sua pena.
Daniela De Crescenzo, cronista del Mattino, fa parte del comitato scientifico della rivista Narcomafie.
Dopo i saluti dell’Assessore comunale Chiara Sapigni, Coordinatrice Provinciale Avviso Pubblico, interverranno Daniela De Crescenzo e Alessandro Bratti. A moderare sarà la giornalista Camilla Ghedini.
Grazie alla collaborazione della Camera penale ferrarese, l’iniziativa è aperta anche agli avvocati, che possono iscriversi inviando una email all’indirizzo: camerapenaleferrarese@gmail.com.
Info: tel. 0532/770504 – centro.mediazione@comune.fe.it
Per informazioni: Carlotta Cocchi – 0532/293554 – 338/6195391

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UNIVERSITA’ DI FERRARA
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani