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Alluvione, la Regione stanzia un milione per agevolare il credito

Articolo pubblicato il 14 Ottobre 2015, Scritto da REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Tempo di lettura: 2 minuti


da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Il presidente Bonaccini: “Un passo concreto per la ripresa delle attività produttive nell’area colpita dall’alluvione, ma la vera strada è la prevenzione”. In via di approvazione l’ordinanza che assegna 10 milioni del Governo

Un milione di euro per garantire la necessaria liquidità alle imprese colpite dalle precipitazioni del settembre scorso nelle provincie di Parma e Piacenza.
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha deciso lo stanziamento di un fondo di garanzia per agevolare l’accesso al credito. Tale fondo (200 mila euro sul 2015 e 800 mila sul 2016) è finalizzato a favorire il ripristino delle attività produttive colpite dalle eccezionali avversità atmosferiche del 13 e 14 settembre 2015.
“Come avevamo annunciato durante il sopralluogo nel territorio piacentino – ha dichiarato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini –, variamo questa misura per andare incontro al ripristino delle attività economiche danneggiate dagli eccezionali eventi alluvionali”.
“La Giunta regionale – ha aggiunto il presidente – ribadisce che il vero obiettivo è quello di continuare a lavorare sulla prevenzione, perché solo da lì passa una vera tutela del nostro territorio: su questi temi infatti abbiamo messo a disposizione 100 milioni per il 2015 per interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, e confermiamo di puntare a un piano decennale di interventi”.
Regione e Aipo hanno già assegnato a Comuni, Province e servizi tecnici di bacino oltre 5 milioni di euro per interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio, quale concorso finanziario urgente per l’avvio di lavori come il ripristino della viabilità e opere di riduzione del rischio idraulico a difesa di centri abitati.
E’ ora in via di approvazione inoltre l’Ordinanza del Capo dipartimento nazionale della Protezione civile, che assegna alla Regione 10 milioni di euro stanziati dal Governo con la dichiarazione di stato di emergenza nazionale dello scorso 25 settembre. I fondi statali saranno impiegati per far fronte alle situazioni più critiche.
Intanto domani, a seguito del Comitato istituzionale dello scorso 1 ottobre a Farini (Pc), si terrà una riunione dedicata ai Piani di emergenza di Protezione civile, alle ore 9,30 presso l’Auditorium Casa del Popolo di Rivergaro (Pc), in via Don Veneziani 64. Saranno presenti tecnici di Anci Emilia-Romagna, dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, dell’Arpa, del Servizio Tecnico di Bacino e dell’Aipo al fine di verificare le necessità di miglioramento/redazione dei piani di ciascun Comune.
Il 22 ottobre si terrà a Piacenza il secondo Comitato istituzionale con i Comuni coinvolti.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani