All’esame del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica le misure di safety e security per l’incendio del Castello Estense a Ferrara nella notte di S. Silvestro ed il rafforzamento dell’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti.
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Da: Prefettura di Ferrara
Presieduta dal Prefetto di Ferrara Michele Campanaro, si è tenuta stamane una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per trattare i temi delle misure di sicurezza da attuarsi in occasione delle festività nel periodo natalizio e di fine anno, in particolare in occasione del cd. incendio del Castello nella notte di San Silvestro. Nella stessa seduta, sono state, inoltre, definite nuove strategie di rafforzamento dell’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, secondo le più recenti direttive ministeriali.
Presenti alla riunione, gli Assessori alla Attività Commerciali ed alla Sicurezza del Comune di Ferrara, Roberto Serra e Aldo Modonesi, accompagnati dal Comandante della Polizia Municipale Laura Trentini e dai dirigenti comunali Aldino Bottura e Maria Teresa Pinna; il responsabile della “Delphi International srl”, società organizzatrice dell’evento del 31 dicembre prossimo, Riccardo Cavicchi, oltre ai vertici provinciali di Questura, Comando provinciale dei Carabinieri, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e Servizio di emergenza medica 118.
In ordine al primo punto, relativo al grande evento di fine anno organizzato dal capoluogo, conosciuto come “Incendio del Castello” e che richiama la presenza nella località estense di migliaia di cittadini provenienti da più parti del Paese, sono state definite le misure di security, in aggiunta alle misure di safety assicurate dall’Amministrazione Comunale di Ferrara, che ha recepito il Piano di Gestione delle Emergenze messo a punto dall’organizzatore dell’evento, secondo gli indirizzi forniti dal Ministero dell’Interno con la Direttiva del 18 luglio 2018, per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche.
Un focus particolare è stato dedicato all’individuazione delle vie di afflusso e deflusso del pubblico, che si stima in 30.000 presenze circa, alla definizione di vie di fuga in caso di emergenza ed alla pianificazione delle misure di assistenza sanitaria. L’Amministrazione Comunale, inoltre, predisporrà nell’occasione misure di divieto, nella piazza destinata allo svolgimento dello spettacolo, per bottiglie o bicchieri di vetro.
Massima attenzione è stata assicurata per una efficace cornice di sicurezza, con l’utilizzo di barriere jersey a protezione delle aree di massimo afflusso in Piazza Castello, e con l’impiego di uomini dei reparti specializzati di pronto intervento della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, dotati di armamento speciale.
Il Comitato ha, quindi, esaminato l’ultima direttiva ministeriale sul rafforzamento dell’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, che chiede ai Prefetti della Repubblica un deciso potenziamento dei piani di azione, improntandoli al massimo coordinamento fra le Forze di polizia, affiancando a quelle a competenza generale la Guardia di Finanza e le stesse Polizie locali, in un’unica pianificazione degli interventi.
E’stata, quindi, effettuata preliminarmente una approfondita disamina della diffusione del fenomeno in provincia, con una particolare attenzione al Capoluogo, attivando una ricognizione puntuale delle principali aree di spaccio, con il contributo del Sistema di Georeferenziazione dei Reati (S.I.G.R.) e dell’applicativo del Ministero dell’Interno della Georeferenziazione dei Controlli Operativi (Geo.Cope).
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