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Alla scoperta del barbershop: viaggio nelle armonie dello stile popolare americano

Articolo pubblicato il 2 Dicembre 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Associazione Musicisti di Ferrara

Sabato 3 dicembre ore 15,30: Alla scoperta del Barbershop: viaggio nelle armonie dello stile popolare americano a cappella
dalle origini agli anni 2000.
a cura di Michele Semenza, Francesco Bighi, Leonardo Scarpante, Domenico Marcello Urbinati

Ingresso Libero

Per il quattordicesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani, organizza per l’ anno 2016-2017 una serie di 10 appuntamenti nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti. “L’esigenza di questi appuntamenti è incominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica studiata, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate; in poche parole, anche se siamo in un epoca in cui gli ipod straripano di brani, spesso non si sa che cosa si ascolta e da dove proviene tutta questa musica; con queste lezioni, cerchiamo di stimolare l’interesse e l’approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne alla scuola o esterne”.
L’orario delle guide all’ascolto è dalle 15,30 alle 18,00

Associazione Musicisti di Ferrara
via Darsena 57, 44122 Ferrara
Tel. 0532 464661 Fax 0532 1861671
www.scuoladimusicamoderna.it
amfscuoladimusica@fastwebnet.it

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani