Alan Fabbri (LN): «Zittiti perché portiamo la protesta che arriva dai territori, verso una proposta annacquata del PD»
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Da Lega Nord Emilia-Romagna
BOLOGNA, 03-10-’17.
La protesta della Lega Nord arriva in Assemblea legislativa, con tanto di bandiere esposte come un vessillo in direzione dei banchi dell’Amministrazione. Contro quella che viene giudicata una «proposta annacquata e che non inciderà in direzione di una vera autonomia regionale, da parte del Pd e del governatore Bonaccini». Si sono materializzate così, nel pieno del dibattito sulla risoluzione riguardante il tema, le bandiere del territorio: dall’Emilia alla Romagna, esposte come un vessillo in aula per dimostrare la vicinanza del Carroccio ai territori. La presidente dell’Assemblea, Saliera, ha invocato i questori, dando ordine ai commessi di rimuovere le bandiere, sospendendo la seduta per alcuni minuti. «Hanno provato a zittirci in questo modo – dice il capogruppo regionale della Ln, Alan Fabbri – ma non ci fermeranno nel sottolineare che questa discussione è una farsa, perché la risoluzione di Bonaccini è una cosa pasticciata, ben diversa dalle richieste autonomiste del Veneto e della Lombardia».

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