Da: Ufficio Stampa Lega Nord Emilia Romagna
“Mentre da anni la città è assediata da immigrati violenti e clandestini e interi quartieri sono in mano alla malavita nigeriana Tagliani ha la faccia tosta di criticare il decreto sicurezza. Le sue parole sono quasi ridicole: non si rende conto che è stato il Pd a riempire le città di irregolari, con una accoglienza incontrollata su cui ha fatto business grazie alle cooperative? Eppure anche a Ferrara il meccanismo dovrebbe essere ben noto… Il prossimo sindaco di Ferrara dovrà cambiare rotta e rimettere ordine nel caos che la sinistra ha creato. Il governo ha fornito gli strumenti giusti e se i cittadini ci daranno fiducia sapremo come utilizzarli”.
Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna interviene commentando le parole del sindaco che ha criticato il decreto Salvini, sull’onda dei sindaci ribelli di sinistra che si oppongono alla sua applicazione.
“E’ veramente ridicolo, se non fosse anche drammatico per i ferraresi, il fatto che proprio Tagliani attacchi il decreto sicurezza: proprio lui che ha lasciato che Ferrara venisse invasa dagli irregolari, senza porre un vero contrasto alla presenza di clandestini nè alla criminalità, sostiene che sarà la nuova legge a portare immigrati irregolari in città”, spiega Fabbri “si tratta chiaramente di una strategia per cercare un nuovo colpevole alle gravissime colpe del Pd e per cercare di nascondere le proprie responsabilità, dopo anni di immobilismo. Proprio quello che ha portato interi quartieri a diventare invivibili ghetti in cui la criminalità e la mafia nigeriana fanno il bello e il cattivo tempo”.
Per Fabbri “è incredibile come ancora il primo cittadino insista a non voler vedere e ammettere qual’è la situazione reale” e come “preferisca attaccare un governo che usa il buon senso invece di agire in contrasto ad un fenomeno che sta danneggiando gravemente tutti i ferraresi.
In ogni caso “le elezioni sono vicine e, ne siamo certi, le cose cambieranno. Oltre a fermare l’invasione incontrollata la Lega al governo ha dato ai sindaci strumenti concreti per agire e per contrastare la criminalità, strumenti che prima non esistevano. Se i cittadini ce ne daranno la possibilità li sapremo utilizzare a dovere e il prossimo sindaco di Ferrara potrà mettere ordine nel caos creato dal Pd”.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it