“Il parcheggio a pagamento all’ospedale di Cona è uno scandaloso ticket sulla sofferenza che non deve entrare in vigore. I cittadini non devono spendere di tasca propria per le politiche inefficaci e disattente della sinistra che gestisce ancora la Sanità nella nostra Regione. La cosa più assurda è che si tratta di un ospedale completamente decentrato, lontano dalla città e già sotto i riflettori per mancanze e inefficienze. Questa follia va eliminata prima ancora che prenda il via”.
Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna, interviene sul tema dei parcheggi a pagamento nell’Ospedale di Cona, per i quali sarebbero già stati installati i primi parcometri.
“Su questa vicenda inaccettabile in una Regione che vuole vantare eccellenze in ambito sanitario abbiamo interrogato la Regione più di due anni fa”, spiega Fabbri “e la risposta fu, come al solito, un nulla di fatto. L’assessore alla Sanità, Sergio Venturi, rispose che esiste un contratto in essere tra Azienda Ospedaliera Universitaria e Prog.este per la costruzione e il completamento del nuovo ospedale che non può essere modificato”, spiega Fabbri “in realtà si tratta di un errore compiuto dall’Azienda ospedaliera all’epoca della costruzione dell’Ospedale di Cona che, tra gli altri, sottoscrisse un accordo con la Prog.Este per la gestione degli spazi dedicati ai posteggi che ora va a scapito dei cittadini”.
Per il consigliere “è quindi compito dell’Ausl risolvere la situazione intervenendo in modo concreto per evitare che gli errori della politica e dei nominati della politica, ricadano per l’ennesima volta sui cittadini. Specialmente in questo caso in cui si tratta di un’utenza tanto particolare alle prese con la sofferenza: non va dimenticato che a dover pagare per accedere ad una struttura sanitaria pubblica saranno pazienti, parenti di persone ricoverate e i dipendenti della struttura stessa”.
Ufficio Stampa Lega Nord Regione Emilia Romagna
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