Al via “Switch On Festival. Alla luce dei diritti” a Ferrara
Da: Ufficio Stampa Cidas
Con l’incontro “SwitchOn – Alla luce dei diritti: il sistema di accoglienza SPRAR a Ferrara” si è aperto il Festival di tre giorni dedicato all’arte e alla cultura dell’accoglienza.
I saluti sono stati affidati a Chiara Sapigni, Assessore a Sanità, Servizi alla Persona e Politiche Famigliari del Comune di Ferrara. Poi la parola è passata ai referenti del Settore Società e Diritti della Cooperativa CIDAS, che hanno un’esperienza decennale nella gestione di progetti di accoglienza per adulti e minori, uomini e donne. Sono state proposte delle letture che raccontano le migrazioni di ieri e di oggi, dall’Italia e verso l’Italia.
La serata è proseguita con il concerto di Giorgio Canali & Rossofuoco che hanno presentato l’ultimo album uscito per l’etichetta discografica La Tempesta lo scorso ottobre.
In chiusura c’è stato il live-set a cura di Mr. Island dell’Istituto Italiano di Cumbia.
Domani le attività del Festival riprendono alle 15 con le attività sportive nel parco del Grattacielo, e proseguono come dettagliato nel programma:
ore 18:00 ► Piccole Canaglie: laboratorio sull’accoglienza per bambini dai 4 anni in su
ore 18:00 ► Roots/Routes: laboratorio sui percorsi migratori per ragazzi dai 10 anni in su a cura di Guendalina Mantovani di Cooperativa CIDAS
ore 18:00 ► “Comunità Che Accoglie – Vesta e i progetti di vicinanza accogliente”, con referenti del settore Società e Diritti di Cooperativa CIDAS, Città del Ragazzo e associazione Tutori nel Tempo
ore 19:30 ► aperitivo
ore 21:00 ► stand up comedy con Giorgio Montanini
ore 22:00 ► reading di Max Collini, cantante degli Offlaga Disco Pax
ore 23:00 ► Lodo Guenzi di Lo Stato Sociale con uno spettacolo per voce, chitarra e piano

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)