Skip to main content

Al via Mare di Musica: meeting europeo per giovani band

Da Ufficio Stampa Un Mare di Musica

Oltre 100 musicisti, 29 spettacoli, 3 giorni di musica e aggregazione

Si svolgerà in 15, 16 e 17 giugno sul viale principale di Lido degli Estensi e Lido di Spina la prima edizione del festival internazionale Mare di Musica. Confermata la presenza di formazioni musicali provenienti da Francia, Spagna e Repubblica Ceca.

Il prossimo fine settimana, Comacchio e i suoi Lidi saranno inondati da un mare di giovani musicisti provenienti da tutta Europa, pronti a esibirsi dando vita alla prima edizione del meeting internazionale per scuole di musica Mare di Musica.

Più di cento i ragazzi attesi nei prossimi giorni, molti dei quali provenienti da scuole di musica francesi, spagnole e della repubblica ceca, per i quali si prospetta un fine settimana all’insegna della musica e dell’aggregazione.

I live si svolgeranno a partire dalle 21:00 nelle serate di venerdì e sabato su viale Carducci e Viale delle Acacie, in sette diverse postazioni allestite professionalmente grazie anche al supporto dello sponsor tecnico Eko Guitars.

Per domenica alle ore 16:00, invece, sono previsti due concerti in riva al mare, ospitati dal Bagno Cocoa 23 e dal Bagno Prey.

Il repertorio proposto spazierà dal rock alla musica classica, passando per il jazz e la canzone d’autore, con brani celebri e composizioni originali.

Il progetto, organizzato dalla scuola di Musica Theremin di Vigarano Mainarda, in collaborazione con AIdSM (Associazione Italiana delle Scuole di Musica) e AssonanzA (Associazione delle scuole di musica dell’Emilia-Romagna), gode del patrocinio del Comune di Comacchio e si inscrive nel ricco calendario delle attività estive previste a Comacchio e ai Lidi.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)