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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da: Comune di Copparo

Appuntamento con la Prosa questa sera (mercoledì 25 gennaio), alle ore 21 al Teatro Comunale De Micheli va in scena Spirito allegro, di di Noel Coward. Protagonista Leo Gullotta, uno dei più importanti interpreti italiani. Con Gullotta in scena sono Betti Pedrazzi, Rita Abela, Federica Bern, Chiara Cavalieri, Valentina Gristina, Sergio Mascherpa. Regia di Fabio Grossi.
Una storia bizzarra che ha inizio quando Carlo, noto scrittore inglese, in compagnia della moglie Ruth e di una coppia di amici, decide di organizzare una seduta spiritica in casa sua per documentarsi sul tema del suo nuovo romanzo. A presiedere la seduta sarà la sensitiva Madame Arcati – donna surreale e dalle discutibili arti magiche – che, involontariamente, evocherà Elvira, prima moglie di Carlo e defunta da ormai sette anni… Una bomba ad orologeria con tempi comici perfetti dove equivoci e battibecchi catturano lo spettatore dal principio alla fine.
L’irresistibile commedia del commediografo inglese Noel Coward debuttò a Londra nel 1941, in piena Seconda guerra mondiale, dove rimase in scena per ben 1997 repliche. La versione cinematografica del 1945 con la regia di David Lean si aggiudicò l’Oscar per gli effetti speciali. Recentemente è stata messa in scena a Broadway con Rupert Everett e Angela Lansbury. “Spirito Allegro – spiega il regista Fabio Grossi – sarà una commedia dall’aspetto classico: aderente all’epoca in cui fu scritta, la novità sarà rappresentata dall’invettiva usata per raccontare il soprannaturale. Espedienti scenici atti ad un’epoca più aderente all’auditorio che alla penna di Coward …poco spazio all’attesa e più allo stupore!”
Per informazioni, biglietteria del teatro: 0532864580-1

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it