Skip to main content

da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Downtown Tower, l’anteprima della nuova stagione concertistica del Jazz Club presso il Clandestino di via Ragno, chiude il sipario, lunedì 12 ottobre, ore 21.30, con “Thrill” di Alfonso Santimone. Ad impreziosire la serata sarà la selezione di spiritual jazz, rigorosamente in vinile, di France, arricchita dalla gustosa gastronomia elaborata “a quattro mani” dallo staff del Torrione e del Clandestino. Seguono il concerto infuocate jam session.

Corroborato da un entusiasta partecipazione di pubblico Downtown Tower, l’anteprima della nuova stagione concertistica del Jazz Club presso il Clandestino di via Ragno, chiude in bellezza – lunedì 12 ottobre ore 21.30 – con “Thrill” di Alfonso Santimone.
Giunto in vetta alla classifica degli ultimi Jazzit Awards come miglior tastierista italiano, il pianista e compositore Alfonso Santimone si contraddistingue per spiccate doti tecniche, sconfinata creatività e un tocco assolutamente personale che lo rendono una delle figure più interessanti dell’attuale panorama jazzistico italiano.
Membro dal 2005 del collettivo di musica creativa El Gallo Rojo, Santimone ha militato negli anni ’90 nel gruppo di Giulio Capiozzo, per collezionare nel tempo una lunga serie di prestigiose collaborazioni a fianco di musicisti quali Roberto Gatto, Tony Scott, Gianluca Petrella, Giovanni Guidi, Robert Wyatt, Zeno De Rossi, Harold Land, Patrizia Laquidara, oltre a protagonisti della scena downtown newyorchese come Chris Speed, Jim Black e Marc Ribot.
Al ruolo di sideman, Santimone affianca un’intensa attività di leader che lo vede a capo di svariati e sempre interessanti progetti tra cui Thrill, sintesi delle esplorazioni fin qui condotte dall’artista.
Il repertorio alterna composizioni originali a sorprendenti rivisitazioni della tradizione jazzistica in cui momenti di pregnante intensità ritmica cedono il passo ad atmosfere sospese. Lirismo intimista e squarci di audace minimalismo disvelano così il caleidoscopico universo che è Alfonso Santimone. Completano il trio Stefano Dallaporta al contrabbasso e Zeno De Rossi alla batteria.
Ad impreziosire l’appuntamento di lunedì 12 ottobre sarà la selezione di spiritual jazz – rigorosamente in vinile – di France, arricchita dalla gustosa gastronomia elaborata “a quattro mani” dallo staff del Jazz Club e del Clandestino. Seguono il concerto infuocate jam session. Serata a ingresso libero.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

JAZZ CLUB FERRARA



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it