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Al ballottaggio Addizione Civica sostiene Aldo Modonesi

Articolo pubblicato il 3 Giugno 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


Da: Addizione Civica
Noi di Addizione Civica fin dall’inizio abbiamo affermato in maniera esplicita la nostra collocazione nell’area del centro sinistra.

Per questo non abbiamo nessun problema a dire chiaramente che, al ballottaggio del 9 giugno, sosteniamo Aldo Modonesi.
Per questo invitiamo quelli che hanno seguito finora il nostro percorso a votare per lui.
Ci interessa il futuro della nostra città basato sul principio di “Addizione” che abbiamo dichiarato fin dall’inizio: aggiungere, cercando di migliorare gli aspetti critici. Aggiungere, non distruggere.
Non giudichiamo le persone ma a nostro avviso è evidente che una Giunta a trazione leghista porterebbe la nostra città su una china contraria ai valori di convivenza civile a cui noi ci richiamiamo (e che cerchiamo di mettere in pratica nell’esperienza quotidiana come persone impegnate nel tessuto sociale).

Giudichiamo, invece, i programmi, trovando che diversi degli spunti proposti da noi sono stati accolti delle varie liste di centro sinistra che ora si sono (finalmente) aggregate.
Abbiamo messo a disposizione contenuti, competenze e diversi candidati: la certezza, già acquisita, di avere qualcuno di Addizione Civica nel prossimo Consiglio Comunale ci propone un impegno costante per l’intera legislatura.

In questi giorni il nostro lavoro per il voto al ballottaggio per Aldo Modonesi sarà soprattutto rivolto a chi il 26 maggio non ha votato: un bacino ampio di persone in cui siamo convinti possa trovare spazio una riflessione pacata sul futuro della città.

Noi ci stiamo, valorizzando i tanti contatti personali che caratterizzano la vita di ciascuno di noi.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani