Agroalimentare, al via un ciclo di seminari sull’export. Si parte il 21 aprile con un incontro sulle barriere fitosanitarie
da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna
Caselli: nel 2015 le nostre esportazioni sono cresciute del 6,2%, ma c’è un significativo potenziale ancora inespresso. Vogliamo aiutare le piccole e medie imprese mettendo in campo una pluralità di strumenti.
Bologna – Export: istruzioni per l’uso. Al via un ciclo di incontri promossi dall’assessorato regionale all’Agricoltura rivolti alle piccole e medie imprese agricole e agroalimentari dell’Emilia-Romagna per affrontare, con l’aiuto di esperti , le principali tematiche relative all’internazionalizzazione. Nel 2015 l’export agroalimentare dell’Emilia-Romagna è cresciuto del 6,2%, “ma c’è ancora un significativo potenziale inespresso che dobbiamo saper cogliere. Sono ancora troppe le imprese che non vanno all’estero. Vogliamo aiutarle, mettendo in campo una pluralità di strumenti”, sottolinea l’assessore all’agricoltura Simona Caselli.
Si parte mercoledì 21 aprile con un incontro dedicato alle barriere fitosanitarie, uno degli ostacoli principali che il mondo agricolo deve affrontare sui mercati globali, talvolta giustificate dal proliferare di nuove patologie di origine tropicale, ma spesso inserite a scopo protezionistico.
Il ciclo di seminari è frutto della strategia post Esposizione universale messa in campo dall’Assessorato regionale, definita a partire dal convegno “L’eredità di Expo per l’agricoltura emiliano-romagnola” del gennaio scorso. Negli appuntamenti successivi si parlerà di “Barriere tariffarie, commerciali e di accordi internazionali”, “Strumenti, nuove tecnologie e incentivi per l’export delle imprese agroalimentari: dall’e-commerce, alla Borsa telematica”, “Innovazione, start up e partnership con le istituzioni scientifiche”, “Tutela dei marchi e lotta alla contraffazione”.
L’incontro del 21 aprile su “Il settore agricolo dell’Emilia-Romagna e le barriere fitosanitarie” si svolgerà a partire dalle ore 10,00 presso la sala “20 Maggio 2012” della Regione (viale della Fiera,8) a Bologna.

Sostieni periscopio!
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)