Adiòs!
Fidel Alejandro Castro Ruz, 13 agosto 1926 – 25 novembre 2016
L’ultimo simbolo vivente della grande utopia del novecento ci ha lasciati.
Saranno felici i nuovi fascisti (quelli vecchi sono già mummificati nelle loro casse da tempo), mentre ai nuovi capitalisti, di Fidel, non gliene è mai fregato una virgola…
E’ giunto il momento di consegnare questo simbolo alla storia, giusto così!
Fidel aveva vinto. Aveva sfidato il Gigante e l’aveva battuto in casa sua, in quell’America che non scherzava affatto (a costo di eliminare il suo stesso presidente).
E il Gigante si vendicò isolando Cuba dal resto del mondo per decenni. Ma i cubani dimostrarono di essere un grande popolo proprio grazie a questo, nonostante gli yankees e nonostante le manie di persecuzione dello stesso Fidel… Un popolo che non ha mai perso il vizio dell’allegria!

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Carlo Tassi
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)