A prova di lontananza
Quante volte ho ripetuto che non credo ai rapporti a distanza. Che si tratti di amore o di amicizia ho sempre sostenuto che sia raro poter mantenere un rapporto di questo tipo. Manca la condivisione della quotidianità, manca a volte la possibilità di esserci nei momenti importanti, manca il guardarsi negli occhi che ci può far comprendere meglio l’altro. Insomma in questi rapporti sono più i vuoti dei pieni, più i senza che i con, più i vorrei ma non posso dei ci sarò. Amicizie perse per questa ragione e relazioni di persone intorno a me che ho visto cedere sotto il peso della lontananza mi hanno convinto della bontà della mia opinione.
Ma se oggi penso alle persone a me più care, mi accorgo che molte di loro sono lontane da me.
E allora sorge spontanea la domanda: è la lontananza a distruggere i rapporti, o a volte sfonda solo una porta aperta?
Forse sto sperimentando che davvero la lontananza fa dimenticare solo chi non s’ama.
“Eppure nonostante tutto, solo noi, sappiamo essere così lontanamente insieme.”
Julio Cortázar
Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la settimana…

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Federica Mammina
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)