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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Mito, rito e simbolo sono connaturati con qualunque forma di civiltà, nascono con essa e con essa si sviluppano. (Franco Cardini)

Il 21, 22 e 23 novembre ha luogo a Palazzo Re Enzo il Salone del vino e del prodotto tipico dell’Emilia-Romagna; oltre al prodotto dedicato, il vino, e alle circa 120 cantine selezionate, è stata allestita un’area dedicata ai prodotti gastronomici in collaborazione con Piacere Modena, sono poi in programma le esibizioni di cuochi rinomati che cucineranno sul tema di questa edizione: la pasta ripiena. In questo contesto non potevano mancare i tarocchi, inventati a Bologna da un principe all’inizio del ‘400 e diventati presto popolari, i tarocchi sono un meraviglioso contenitore dove la nostra cultura ha nel tempo riposto i significati che erano al centro della nostra vita: rima una grande biblia pauperum, poi via via la rappresentazione delle nostre paure, delle ambizioni, del pensiero simbolico, della morale, ed anche dell’immaginazione.

Date: 21-22-23 novembre
Luogo: Bologna – Palazzo Re Enzo

orari per il pubblico:
sabato 21 Novembre: 11.00 – 20.00
domenica 22 Novembre: 11.00 – 20.00
lunedì 23 Novembre: 11.00 – 20.00

Per Informazioni: commerciale@enotecaemiliaromagna.it
Telefono (+39) 0542 367 700
Portatile (+39) 347 512 536 5 (durante la manifestazione)

Per maggiori informazioni clicca qui

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Sara Cambioli

È tecnico d’editoria. Laureata in Storia contemporanea all’Università di Bologna, dal 2002 al 2010 ha lavorato presso i Servizi educativi del Comune di Ferrara come documentalista e supporto editoriale, ha ideato e implementato siti di varia natura, redige manuali tecnici.

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it