Skip to main content

Da: Cristina Romagnoli, Comune di Copparo

A COPPARO UNA MOSTRA PER IL GIORNO DEL RICORDO
All’inaugurazione Flavio Rabar, presidente dell’Associazione nazionale
Venezia Giulia e Dalmazia

Il Comune di Copparo celebrerà, mercoledì 10 febbraio, il Giorno del
Ricordo, istituito nel 2004 ‘al fine di conservare e rinnovare la
memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe,
dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel
secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale’.
Pur con le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, l’ingresso
nella zona gialla ha consentito di realizzare la mostra documentale
‘Giorno del Ricordo. Frammenti dall’Istria e dalla Dalmazia’, a cura del
Comitato Provinciale di Ferrara dell’Associazione nazionale Venezia
Giulia e Dalmazia. L’esposizione, allestita al Museo La Tratta, sarà
inaugurata mercoledì 10 febbraio, alle 9.30: al taglio del nastro sarà
presente, insieme al sindaco Fabrizio Pagnoni e alle autorità civili e
militari, Flavio Rabar, presidente ferrarese dell’Associazione nazionale
Venezia Giulia e Dalmazia.
La mostra rimarrà a Copparo fino al 10 marzo e, grazie alla gestione
dagli Archeologi dell’Aria APS e dell’Associazione Storia in
Grigio-Verde, sarà aperta il giorno inaugurale e tutti i venerdì dalle
10 alle ore 11.30 e dalle 16.30 alle 18 (per informazioni 338 3188668).
«Questa ricorrenza ci aiuta a comporre e ricomporre la storia bellica e
post bellica, caratterizzata dalla tragedia dei totalitarismi – spiega
Pagnoni -. Ci impegniamo a ricordare e analizzare una pagina del
Novecento troppo spesso, quando non colpevolmente, dimenticata e segnata
da violenze, rappresaglie, esecuzioni, come quelle tristemente portate
alla luce delle foibe, e dal drammatico esodo di trecentocinquantamila
italiani profughi. Auspico che le scuole del nostro territorio possano,
ovviamente in sicurezza, approfittare di questa occasione per
approfondire quegli eventi che hanno segnato profondamente tante persone
e il nostro Paese».

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

Riceviamo e pubblichiamo



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it

SOSTIENI PERISCOPIO!

Prima di lasciarci...

Aiuta la nostra testata indipendente donando oggi stesso!