A che punto siamo: i primi risultati della campagna di Incontri Verdi per raccontare il territorio di Barco e Ponte
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La raccolta fondi per la campagna di comunicazione e sensibilizzazione ambientale Incontri Verdi, promossa da CSV Terre Estensi e Web Radio Giardino, è arrivata a metà del suo percorso.
“Ad oggi ci hanno sostenuto circa 50 donatori, con cui abbiamo raggiunto circa 2000 €, quasi la metà dell’obiettivo prefissato. Siamo molto grati dell’entusiasmo dimostrato per l’iniziativa” racconta Chiara Ferrara, che segue il progetto. Incontri Verdi ha infatti bisogno di raggiungere 4125 € entro il 13 febbraio per riuscire ad attivare il cofinanziamento da parte di Banca Etica, promotrice, insieme a Produzioni dal Basso, dei progetti vincitori del bando Impatto+. “Per continuare a rinnovare l’attenzione sul territorio, a partire dalla settimana del 10/01 saremo presenti nei quartieri per coinvolgere direttamente quante più realtà sociali possibili e parlare faccia a faccia con gli abitanti.
Pur nel rispetto di tutte le limitazioni sanitarie, quello dell’incontro dal vivo rimane un canale primario per rinsaldare le reti solidali che compongono “l’ecosistema” di Barco-Ponte” aggiunge Matteo Graldi, altro giovane nel Team di Incontri Verdi.
Il progetto infatti, vuole essere un racconto del territorio narrato da più voci, perciò oltre a diffondere le proposte emerse dal percorso di Forestazione Urbana, ideate in collaborazione con molti attori locali, intende raggiungere chi ancora non ha avuto modo di esprimersi e raccogliere ulteriori pareri sul verde e il benessere di quartiere. Il tutto porterà all’evento di restituzione in primavera, durante il quale opinioni,
risultati raggiunti e proposte si intrecceranno a momenti di intrattenimento e educazione ambientale. Per seguire tutti gli aggiornamenti è possibile seguire l’evento Facebook sulla pagina del CSV Terre Estensi e la pagina Instagram di Incontri Verdi.
Per sostenere il progetto, è possibile donare al crowdfunding sul sito di Produzioni dal basso attraverso diverse modalità di pagamento e scegliendo la ricompensa preferita al seguente link → sostieni.link/30399.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani