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da: Ufficio Stampa Comune di Comacchio

A moderare i lavori del seminario che questa mattina nella sala della biblioteca comunale ha toccato il tema dei progetti di riqualificazione urbana e di edilizia residenziale pubblica sul territorio, è stato il Direttore dell’Acer di Ferrara Diego Carrara il quale, dopo aver ringraziato l’Amministrazione Comunale e coloro che hanno collaborato alla realizzazione del piano di interventi, ha ceduto la parola al Presidente Daniele Palombo. “Tutto questo è frutto di un lavoro costante e sinergico, condiviso con passione ed umiltà – ha dichiarato Palombo- con l’Amministrazione Comunale. Oggi si consegna l’ultima di cinque palazzine, che dal 2009 ad oggi hanno visto interventi di recupero edilizio. I quattro alloggi che consegniamo oggi si sommano ai 24 già consegnati nel 2009, con un costo complessivo per le opere di oltre 2 milioni di euro.” Guardando in prospettiva Palombo ha anticipato che sono previsti interventi di riqualificazione lungo l’asse di Via Spina a Comacchio, auspicando di proseguire con l’Amministrazione Comunale il proficuo lavoro intrapreso. Il Dirigente del Servizio tecnico dell’Acer di Ferrara, Massimo Cazzola è entrato nel merito del progetto di riqualificazione della palazzina di Piazza Roma, 19, resosi possibile in attuazione del D. L. 1/10/2007 n° 159 “Interventi urgenti in materia economico-finanziaria per lo sviluppo e l’equità fiscale” con fondi erogati dalla Regione Emilia Romagna, in compartecipazione con il Comune di Comacchio e l’Acer di Ferrara. L’importo complessivo del finanziamento è pari a 426.943,44 euro (per lavori 350.862,23 euro), ai quali si sommano i costi del collaudo. I lavori sono stati radicali, al fine di adeguare immobili di vecchia generazione ai moderni criteri dell’abitare. La miglior distribuzione degli spazi interni unita ad un’impiantistica di nuova concezione e ad accorgimenti per il risparmio energetico sono gli elementi cardine del progetto, di cui è aggiudicataria l’impresa “Unica costruzioni” di Stefano Gradara e Martin Gelli. La presenza di “cappotti” sulle pareti esterne e sul sottotetto, abbinata a serramenti con vetri basso-emissivi consente l’isolamento ottimale dagli agenti atmosferici. I quattro appartamenti, due dei quali al piano terra adeguati alle esigenze di utenti con disabilità, si compongono di zona giorno, cucina abitabile e due camere da letto con un bagno. Cazzola si è poi soffermato sulle opere di manutenzione eseguite dal 2014 sul patrimonio ERP comacchiese per un importo complessivo pari a 624mila euro. ” I prossimi lavori da effettuare – ha concluso il Dirigente dell’Acer – riguardano opere interne nelle palazzine di Viale dei Mille 15,17 e 19 tra rivestimento delle scale, tinteggiature, inserimento dei citofoni, ma anche Viale Margherita 55 con lavori di sistemazione delle pareti esterne per infiltrazioni da acqua meteorica ed ulteriori lavori di consolidamento strutturale in Piazza Roma 21/A e in Via Vittorio Veneto, 76-78.”. Il responsabile dell’Ufficio progettazione dell’Acer, Marco Cenacchi ha auspicato che “sempre in partnership con il Comune di Comacchio si possa realizzare un intervento di recupero dell’ex-convento di Sant’Agostino.” Sono stati inoltre ristrutturati 19 alloggi di edilizia residenziale pubblica in corso Mazzini nell’area attigua all’ex-mulino, perseguendo contestualmente lo scopo di contrastare i fenomeni di marginalizzazione e di contrazione del centro storico. E’ in fase di studio anche un’ipotesi di intervento sulla Darsena San Carlo, in una prospettiva di valorizzazione complessiva dell’area, attraverso un collegamento via acqua Comacchio-Porto Garibaldi. Analogamente l’Acer punta a riqualificare il vecchio campo sportivo “Ider Carli”, per trasformarlo in un grande giardino urbano. Il comparto di Via Spina, secondo le ipotesi progettuali dell’Acer, “con una proposta coraggiosa – ha detto Cenacchi -, potrebbe essere demolito e ricostruito, perchè ristrutturare non conviene, in modo da arrivare dagli attuali 60 a 90 alloggi.” Il Sindaco Marco Fabbri ha tracciato le conclusioni del seminario, ringraziando, anche a nome dell’Assessore Sergio Provasi, funzionari e dipendenti dell’Acer e del Comune di Comacchio e l’impresa esecutrice per il lavoro svolto in Piazza Roma. “Sono stati mesi di intenso lavoro – ha specificato il Sindaco -, frutto di una sinergia tra Acer e l’Amministrazione Comunale, che continuano a perseguire un obiettivo comune, quello di rafforzare il ruolo di Comacchio dal punto di vista socio-economico.” Elencando le numerose tappe segnate di recente e preannunciandone alcune future, quali l’apertura dello sportello decentrato della Camera di Commercio ed il Museo Delta Antico, il Primo Cittadino ha pure anticipato che è stata affidata in questi giorni la progettazione volta al recupero della sala degli Aceti, luogo identitario per eccellenza del territorio, all’interno della Manifattura dei Marinati. “Siamo soddisfatti per il completamento degli interventi di recupero di Piazza Roma – ha concluso il Sindaco -. Ora c’è la speranza di metter mano all’ex- fortezza di Sant’Agostino. Auspichiamo che per dare seguito ai tanti progetti necessari si possano sbloccare i fondi statali. Ci proveremo e procederemo con tutte le candidature del caso.” La passeggiata in centro storico ha infine preceduto il taglio del nastro davanti alla palazzina di Piazza Roma 19, consegnata oggi dall’Acer.

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