Skip to main content

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Mercoledì 16 Aprile il Laboratorio di Studi Urbani del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara presenta la mostra fotografica e il libro “Avummaria! Arte e devozione per i vicoli di Napoli” (Felici Editore), a cura di Lorenzo Carletti e Cristiano Giometti, con le fotografie di Maurizio Bottazzi e Paolo Vezzoni. La mostra, che sarà inaugurata alle ore 11 nell’Aula A del Dipartimento di Studi Umanistici, (via Paradiso, 12), presenta una selezione di foto delle edicole votive presenti nei vicoli dei quartieri popolari di Napoli.

Il seminario, che si terrà alle ore 14.15 nell’aula A11 del Polo Didattico degli Adelardi (via Adelardi 33), vedrà la presentazione del libro e sarà un’importante occasione di riflessione sulla città a partire da elementi apparentemente marginali, le edicole votive che si affacciano sui vicoli. “Il progetto, lontano dal considerarli solo veicoli di comunicazione religiosa – spiegano Giuseppe Scandurra e Alfredo Alietti, Direttori del LSU – invita a coglierne il significato artistico, culturale e di produzione urbana che rivela aspetti quotidiani della vita dei quartieri di Napoli e dei suoi abitanti”.

“Edicole votive di fattura molto recente, dalle più varie fogge e dimensioni – spiegano Carletti e Giometti – crocifissi, madonne, monumentali figure di Padre Pio, fotografie di cari estinti o miracolati, coloratissimi fiori di plastica, tubicini di neon blu tormentati all’inverosimile. Il tutto, spesso ingabbiato in strutture di alluminio anodizzato, è orchestrato con sapiente disegno, anche se a prima vista si ha l’impressione di un’improbabile accozzaglia. Ma come nascono simili creazioni? E cosa concorre, oltre alla natura devozionale, a renderle visivamente così esuberanti? Possono considerarsi opere d’arte collettiva, work in progress di comunità più o meno piccole?”.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

UNIVERSITA’ DI FERRARA



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it