da: Associazione Pomposa Eventi
Sabato 30 aprile al Palazzo della Ragione della antichissima abbazia di Codigoro l’ultima delle conferenze storiche organizzate dalla Associazione Pomposa Eventi.
L’abbazia di Pomposa, fondazione benedettina sorta nel delta del Po tra il VI e VII secolo, vive il momento del suo massimo splendore nell’XI secolo, durante gli abbaziati di Guido, Mainardo e Girolamo. L’acquisizione di un patrimonio fondiario considerevole consente al monastero la capillare penetrazione territoriale in numerose diocesi dell’Italia centro settentrionale con una forte concentrazione di beni nell’area ferrarese e ravennate; il livello spirituale e culturale raggiunto permette, inoltre, a Pomposa di affermarsi come uno dei principali centri di vita religiosa di quel periodo.
Le vicende storiche di questa abbazia benedettina emergono con estrema vivezza ad un’attenta lettura delle carte dell’archivio monastico la cui dislocazione risulta a tutt’oggi frammentata, tra l’Archivio di stato di Modena, l’Archivio Storico Diocesano di Ferrara, l’Archivio di Stato di Roma, quello di Milano, e infine l’Archivio abbaziale di Montecassino, dove si trova il nucleo più consistente di carte.
Nei secoli, diversi sono stati i tentativi di ricomporre il quadro delle carte pomposiane, fino al secolo scorso quando Antonio Samaritani nel 1963 fece pubblicare i regesti compilati dal Bacchini a cavallo tra il 1600 e il 1700. Gli atti pomposiani di cui siamo a conoscenza sono 782. Tuttavia, per meglio approfondire un periodo preciso, compreso nella prima metà dell’XI secolo sono stati individuati 174 atti, che si suddividono in atti pubblici e atti notarili che testimoniano il complesso delle varietà contrattuali della documentazione medioevale: contratti di enfiteusi e di livello, donazioni, vendite, permute e refute. Ci sono inoltre scritture processuali di varia natura, che attestano il pagamento dei censi. Lo studio delle carte pomposiane è in grado di fornire contributi decisivi alla conoscenza delle strutture agrarie del territorio ferrarese, dei contratti che regolavano i rapporti con i lavoratori, la gestione del patrimonio fondiario e le modalità di sfruttamento dei terreni.
Si tratta di uno sguardo concreto alla vita quotidiana della gente del delta del Po quello che ci offrirà questa conferenza, che sarà tenuta dalla dottoressa Corinna Mezzetti, archivista presso l’Archivio Comunale di Ferrara. La conferenza è prevista per sabato 30 aprile alle ore 16.45 presso il Palazzo della Ragione di Pomposa e ha per tema”Vitalità e sviluppo di Pomposa attraverso le sue carte durante l’abbaziato d san Guido (1008-1046)”. Un’ opportunità unica di conoscere la vita pratica familiare e sociale degli uomini e delle donne che ci hanno preceduto nel territorio del delta del Po.
La conferenza fa parte del calendario di manifestazioni organizzate dalla “Associazione Pomposa Eventi” in collaborazione con il Circolo Fedic Delta del Po e l’Associazione Pro Delta.Gli eventi della “Primavera Pomposiana”, che hanno il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Polo Museale, dell’AICCRE Emilia-Romagna e del Comune di Codigoro, sono tutti a ingresso libero.
Associazione Pomposa Eventi
Informazioni: https://ape.abbaziadipomposa.it / info@ape.abbaziadipomposa.it
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