Contributi alle imprese per programmi e progetti sui mercati internazionali: a ruba il bando promosso dalla Camera di Commercio
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da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara
Govoni: “La risposta delle imprese alle sollecitazioni del bando esprime il coraggio e l’intraprendenza dei nostri imprenditori, che, nonostante tutto, ancora destinano risorse per creare nuove opportunità di business”.
Fino a 3.000 euro per la ricerca di fornitori, partner commerciali e l’organizzazione di incontri di affari.
La Camera di commercio chiama, le imprese rispondono. E’ pressoché esaurito il bando promosso dall’Ente di Largo Castello a supporto di programmi e progetti sui mercati internazionali che prevedano, tra l’altro, incontri d’affari con imprese e partner commerciali. Tra gli interventi più richiesti dagli imprenditori ferraresi, il sostegno alle spese per ottenere informazioni sul Paese estero, ricerca di partner, di agenti, di distributori e fornitori, l’organizzazione incontri di affari, indagini di mercato e il supporto legale, fiscale e contrattuale per l’avvio di insediamenti produttivi all’estero.
E’ cresciuto intanto, nei primi quattro mesi del 2016, il gioco di squadra all’estero per promuovere il “made in Ferrara”. Numerosi, infatti, le iniziative (nel 68% dei casi promosse nell’Alto ferrarese) attraverso le quali gli imprenditori, cogliendo le opportunità e i finanziamenti messi a punto dalla Giunta camerale, si sono messi insieme per valorizzare i loro prodotti e servizi sui mercati internazionali, in quei paesi cioè dove i consumi mostrano una crescita. E lo hanno fatto, tra l’altro, anche attraverso le creazione di Reti d’impresa, una delle formule proposte dall’Ente di Largo Castello per promuovere e valorizzare la qualità delle produzioni della nostra provincia.
“La risposta delle nostre imprese alla sollecitazioni del bando – ha commentato il presidente della Camera di commercio, Paolo Govoni – esprime il coraggio e l’intraprendenza degli imprenditori, che, nonostante tutto, ancora destinano risorse per creare nuove opportunità di business. La riorganizzazione orientata all’innovazione, alla comunicazione e alle relazioni internazionali – ha proseguito Govoni – sono fra le necessità che maggiormente oggi avvertono le piccole e medie imprese ferraresi. Tale iniziativa s’inserisce in un percorso fitto di attività per l’internazionalizzazione che, solo nel 2015, ha permesso alla Camera di commercio di fornire, insieme alle associazioni di categoria, servizi e supporto ad oltre 500 imprese della provincia”.
Positivi, inoltre, gli indicatori sul commercio internazionale che, nel 2015, hanno registrato una variazione positiva del 3,2%, che rappresenta certamente un risultato confortante per le vendite all’estero da parte delle imprese ferraresi. Crescita trainata in particolare – evidenzia l’Ente di Largo Castello – dal buon andamento sul mercato statunitense (+9,7%) verso cui si è diretto il 26,9% del nostro export. La tendenza positiva ha prevalso in tutti comparti, con le uniche eccezioni di sistema moda e metallurgia, per quest’ultimo comparto si tratta di un andamento in analogia con quanto riscontrato a livello nazionale.
I bandi e i moduli per la presentazione delle domande sono scaricabili dal sito della Camera di commercio www.fe.camcom.it. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio Marketing internazionale, tel. 0532/783.812 – 817).
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