da: ufficio stampa del Comune di Ferrara
BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Le parole della democrazia’: conferenza venerdì 8 aprile alle 17
L’origine e l’evoluzione del principio di legalità
07-04-2016
Sarà dedicata all’evoluzione storica e alle implicazioni attuali del principio di legalità la nuova conferenza del ciclo ‘Le parole della democrazia’ in programma venerdì 8 aprile alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Ad approfondire l’argomento sarà Paolo Veronesi, con introduzione a cura di Anna Quarzi.
Il ciclo di conferenze è promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nel linguaggio comune, agire per la “legalità” significa spesso contrastare la macro e microcriminalità che infesta le nostre strade oppure l’evasione fiscale; combattere per la legalità è diventato anche un sinonimo della ribellione contro lo strapotere delle mafie. Come capita spesso, questi variopinti significati attribuiti a un’espressione d’uso comune derivano da un concetto “tecnico-giuridico”. Cos’è dunque la legalità per il diritto, o meglio, cos’è il principio di legalità?. Esso sorge (come qualcuno dice) da un “sogno antico”: il sogno che a governare i comportamenti umani siano le leggi e non gli uomini. Ma qual è la sua origine storica? Che evoluzione ha conosciuto nel corso dei millenni? E soprattutto cosa può concretamente garantire della “bontà” delle regole giuridiche che pretendono d’imporsi a tutti? Quali stratagemmi sono stati quindi escogitati per fornirci adeguate assicurazioni su questo fronte? Si risponderà a tali quesiti analizzando anche alcuni casi concreti che spesso scorrono sotto i nostri occhi senza che gli osservatori si rendano conto che essi esprimono pericolose violazioni della legalità oppure tipiche “reazioni” del “principio di legalità” che agisce per tamponarne gli effetti nefasti.
Paolo Veronesi è professore di Diritto costituzionale presso l’Università di Ferrara. Autore di due monografie (“I poteri davanti alla Corte”, Giuffrè, Milano 1999 e “Il corpo e la Costituzione”, Giuffrè, Milano 2007) ha altresì curato numerosi volumi e pubblicato decine di articoli sulle principali riviste di Diritto pubblico e costituzionale. Dal 2000 cura, con altri colleghi ferraresi, la collana “Amicus Curiae”, edita dalla casa editrice Giappichelli. Dal 1995 è il Responsabile della redazione di “Studium Iuris”, rivista mensile dedicata alla formazione permanente del giurista. Ha collaborato stabilmente con la redazione della rivista “Quaderni costituzionali”, edita da Il Mulino. Fa parte del Comitato scientifico del Forum sul BioDiritto dell’Università di Trento e delle redazioni delle riviste on-line “BioLaw Journal – Rivis ta di biodiritto” e “Genius – Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e la parità di genere”. Ha collaborato alla stesura del “Trattato di Biodiritto”, curato da Stefano Rodotà e Paolo Zatti.
WUNDERKAMMER – Da mercoledì 27 aprile alle 17 in via Darsena otto incontri a cura dell’associazione Basso Profilo. Iscrizioni aperte da venerdì 8 aprile
Apre ‘Contatto’, laboratorio di creatività artigianale per realizzare il proprio progetto con materiali di scarto
07-04-2016
(Comunicato a cura dell’associazione Basso Profilo)
Entrare in relazione con la propria creatività e manualità, utilizzando materiale di scarto per realizzare artigianalmente nuovi oggetti funzionali e dal design originale. Questi sono gli obiettivi di Contatto, il laboratorio organizzato dall’associazione Basso Profilo nell’ambito del progetto “Commons: beni comuni e pratiche di condivisione”.
Il laboratorio comprenderà otto incontri, di tre ore ciascuno, che si svolgeranno a partire da mercoledì 27 aprile a Ferrara presso Wunderkammer, in via Darsena 57, al piano terra di Palazzo Savonuzzi. Sarà curato dallo studio Altrosguardo, condotto da Mattia Menegatti e Mara Melloncelli, che per Basso Profilo si è già occupato di “Modus”, workshop di prototipazione partecipata mirato a ripensare l’arredo urbano della darsena di San Paolo.
«Ad ogni incontro si procederà operando su un aspetto specifico del progetto – spiegano Mattia e Mara -, affrontando le diverse metodologie di realizzazione, definite in base all’oggetto che si vuole creare. “Contatto” sarà una vera e propria officina del fare, dove la lavorazione artigianale si metterà alla prova con diversi materiali, principalmente di scarto. Le risorse recuperate e riassemblate acquisteranno un significato originale e inedito, che comprenderà la natura del nuovo utilizzo e il valore artistico-simbolico del manufatto».
I partecipanti impareranno le tecniche che agevolano il percorso della creazione, come dare sostanza a un’idea, come governare il processo che porta alla realizzazione di un proprio progetto, dall’ideazione alla produzione. Il laboratorio non sarà dunque solo un momento di apprendimento o approfondimento tecnico, ma uno strumento per allenare il proprio potenziale latente ed imparare ad usare strategie pratiche di sviluppo e gestione della creatività. «Vorremmo che “Contatto” fosse molto più nutriente di un normale laboratorio di manualità, adatto a chi desidera liberare ed esplorare il proprio potenziale espressivo attraverso l’approccio pratico».
Le attività saranno divise in tre moduli. I mercoledì dal 27 aprile al 4 maggio, dalle 17 alle 20, saranno dedicati alle tecniche di gestione del potenziale creativo, affinché i partecipanti possano riattivare il contatto con le proprie risorse interiori, risvegliare l’intuizione, superare le inibizioni e i blocchi, allenare la visualizzazione mentale. I mercoledì dall’11 al 18 maggio, stesso orario, si affronterà il design come processo di sintesi, ovvero si passerà dall’immaginato al concreto, imparando le tecniche di progettazione attiva. Si stabiliranno i piani di azione, si cominceranno a sviluppare concept di forma e di funzione per gli oggetti che si vogliono realizzare. I mercoledì dal 25 maggio al 15 giugno ci si dedicherà all’esecuzione tecnica, a riattivare il contatto con la propria manualità, a lavorare con resilienza. L’obiettivo è l’elaborazione o la ri-funzionalizzazione creativa dei materiali, per realizzare un proprio manufatto artistico e artigianale.
“Commons: beni comuni e pratiche di condivisione” fa parte del programma di ricerca “Rigenerazione urbana”, avviato da Basso Profilo nel 2010, con il patrocinio del Comune di Ferrara. Le iscrizioni sono aperte da venerdì 8 aprile.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a info@altrosguardodesign.it oppure telefonare ai numeri: 3391326431 – 3389770775.
CONFERENZA STAMPA – Venerdì 8 aprile alle 12 in via Dosso Dossi a Ferrara
Presentazione del progetto ‘FM streetmap – Ferrara Mappa della street art’
07-04-2016
Venerdì 8 aprile alle 12, nel piazzale antistante l’ex scuola elementare Ginevra Canonici (oggi succursale del liceo Ariosto), in via Dosso Dossi (ingresso pedonale da corso Biagio Rossetti), sarà illustrato alla stampa il progetto ‘FM streetmap – Ferrara mappa della street art’ ideato dal Servizio Giovani del Comune di Ferrara e finanziato dalla Regione Emilia Romagna.
All’incontro con i giornalisti interverranno il vice sindaco e assessore alla Cultura e Giovani Massimo Maisto, dirigenti e referenti del Servizio Giovani del Comune, Lara Sitti e Fausto Pagliarini, e alcuni dei ragazzi coinvolti nel progetto.
ASSESSORATO ALLA SANITA’ – Sabato 9 aprile alle 9 a Palazzo Bonacossi con l’associazione Dalla Terra alla Luna
Un convegno per affrontare il tema “Autismo, quali obiettivi possibili per una vita migliore”
07-04-2016
Si propone come un momento informativo e conoscitivo rivolto a famigliari, scuole, agenzie abilitative ed educative coinvolte nel quotidiano da persone con autismo. E’ il convegno organizzato per celebrare la ‘Giornata mondiale dell’autismo’ dall’associazione Dalla Terra alla Luna onlus dal titolo appunto “Autismo, quali obiettivi possibili per una vita migliore”, in programma sabato 9 aprile alle 9 a Palazzo Bonacossi (via cisterna del Follo 5).
Modalità e caratteristiche dell’incontro, patrocinato dal Comune di Ferrara e dal Servizio USL di Ferrara, sono state illustrate oggi in mattinata (giovedì 7 aprile) nella residenza municipale dall’assessora comunale alla Sanità Chiara Sapigni, dalla vice presidente dell’associazione ‘Dalla terra alla luna’ Mariella Ferri e dalla direttrice del Dipartimento Salute Mentale Ausl Ferrara Paola Carozza.
“Proprio dai recenti dati diffusi in occasione della “Giornata mondiale dell’autismo” (svoltasi il 2 aprile n.d.r.) emerge quanto sia preoccupante la diffusione del disturbo di tipo autistico, che a livello mondiale viene diagnosticato ad 1 bambino su 68. – ha affermato l’assessora Sapigni – Nel nostro territorio nella fascia di età 0/18 anni riguarda 185 individui e ogni anno si manifestano circa 20/25 nuovi casi. Il convegno di sabato prossimo – ha aggiunto l’assessora – oltre che un’opportunità di approfondimento delle formulazioni normative in materia sia nazionali che regionali anche recenti, potrà essere un’occasione per la città per conoscere meglio l’autismo e poter essere così più vicini e sostenere le persone affette da questa sindrome e le loro famiglie. Il rischio, infatti, anche nei rapporti quotidiani, è quello di ignorare le forme attraverso il quale si manifesta e di averne paura, atteggiamento che genera isolamento”.
(Comunicato a cura dell’Associazione dalla Terra alla Luna)
Sabato 9 aprile a il Palazzo Bonacossi, dalle ore 9 alle ore 12,30 si terrà un convegno dal titolo “Autismo, quali obiettivi possibili per una vita migliore”. Il Convegno, patrocinato dal Comune di Ferrara e dal Servizio USL di Ferrara, intende essere un momento informativo e conoscitivo rivolto a famigliari, scuole, agenzie abilitative ed educative coinvolte nel quotidiano delle persone con autismo. La legge n. 134 promulgata dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato in data 18\08\2015 ed il il Programma Regionale Integrato per l’Autismo 2015/2017, rappresentano il focus del convegno, ma anche il punto di partenza per pensare ad una riorganizzata rete di servizi sempre più qualificati. La legge n. 134 dal titolo “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”, raccoglie in pochi articoli l’insieme delle problematiche sanitarie e sociali dell’autismo e fornisce preziose indicazioni sulle aree di sviluppo futuro che dovranno vedere impegnate oltre alle ASL, le Regioni e gli Enti Locali.
Il Programma Regionale Integrato per l’Autismo (PRIA) 2016/2018, dopo un lungo iter, è stato approvato in via definitiva non senza difficoltà delle quali parlerà Marcella Zappaterra, delegata dall’Assessorato alla Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna. La continuità del PRIA che punta alla omogeneità dei trattamenti in tutto il territorio Regionale e le novità introdotte, saranno presentate dalla Dott. ssa Franca Emanuelli, responsabile MO Uonpia Ferrara Sud Est e F.F. Ovest, Ausl e Università di Ferrara ed il Dott. Stefano Palazzi Direttore struttura complessa Uonpia, Ausl e Università di Ferrara. Della legge n. 134 parlerà la Presidente Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA) Nazionale, Dott.ssa Liana Baroni. Uno sguardo alla realtà locale prima di pensare a nuove prospettive future risulta assolutamente indispensabile, di questo si parlerà insieme alla Dott.ssa Chiara Sapigni, Assessore alla Salute e Servizi alla Persona del Comune di Ferrara ed alla Dott.ssa Paola Carozza, nuovo Direttore Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche. La Dott.ssa Carozza inoltre avrà il compito di affrontare il tema delle prospettive dei servizi territoriali in materia di autismo. Sarà presentata l’iniziativa “genitore per un giorno”, nata per volontà di ANGSA Bologna e accolta in molte delle città regionali, dove un personaggio pubblico si “offre” come genitore per un giorno di un bambino, ragazzo o adulto con autismo. Il Consigliere Paolo Calvano e la famiglia ospitante racconteranno la loro esperienza. Concluderà la serie di interventi l’Associazione Dalla Terra alla Luna dedicando un momento alla presentazione delle attività ed affrontando insieme ai relatori presenti le tematiche che si proporranno.
Associazione Dalla Terra alla Luna O.N.L.U.S. via Certosa 27 – 44100 Ferrara C.F. 93059260385 e-mail: info@dallaterraallaluna.org sito: www.dallaterraallaluna.org Tel: 329.4260239
MANIFESTAZIONE IN CENTRO STORICO – Da venerdì 8 a domenica 10 aprile bancarelle aperte dalle 10 alle 20
In piazza Trento Trieste una carrellata di sapori da tutta Italia con ‘Il cibo è chi lo fa’
07-04-2016
(Comunicato a cura dell’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara)
Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 aprile si terrà a Ferrara in piazza Trento Trieste il mercato del gusto italiano che vedrà la presenza di circa 70 banchi di artigiani e produttori agro alimentari.
Perché “Il Cibo è chi lo fa” si distingue da tutte le altre manifestazioni? Sicuramente il titolo “Il cibo è chi lo fa” la dice lunga: in questa manifestazione i produttori ci “metteranno la faccia”, garantendo così la qualità di ciò che vendono. Uno degli scopi della Strada dei Vini e dei Sapori è infatti quello di sensibilizzare ed educare il consumatore a conoscere ed apprezzare i prodotti del territorio, a riconoscere la qualità e individuare la filiera produttrice, a scoprire la valenza della produzione artigianale e agricola in cui si sentono ancora i profumi del territorio che li produce.
In questa occasione i prodotti tipici di ogni territorio, di provenienza solo italiana, saranno garantiti nella qualità dai produttori stessi che racconteranno la storia di ciò che vendono. Infatti nei tre giorni della manifestazione vedranno alternarsi, nell’area “I racconti dei produttori”, i titolari delle aziende che spiegheranno l’origine e la lavorazione del prodotto artigianale e ne faranno degustare i profumi e i sapori.
Gli espositori presenti provengono da tutta Italia (Lombardia, Veneto, Sicilia, Emilia Romagna, Liguria, Molise, Puglia, Calabria, Piemonte, Marche, Basilicata ecc.) con prodotti tipici locali.
Solo per citare alcune prelibatezze presenti: pesto e focaccia genovese, salumi e formaggi tipici calabresi, specialità salate pugliesi, parmigiano reggiano Vacche Rosse, la torta di Cavriano, vino Franciacorta, frutta fresca e succhi, piadina alla zucca, prodotti ittici siciliani sott’olio, formaggi di capra, tartufo, porchetta d’Ariccia igp, aceto balsamico di Modena, birre artigianali… e tanto altro. Ovviamente saranno presenti anche aziende ferraresi con una vasta gamma di prodotti del territorio.
La manifestazione si contraddistingue per un allestimento esclusivo per la piazza ferrarese e già molto apprezzato nelle due edizioni del 2015: verranno infatti utilizzate strutture a bancarella in legno che garantiranno il rispetto paesaggistico della piazza Trento e Trieste da poco ristrutturata.
L’allestimento elegante e a basso impatto visivo delle bancarelle dimostra la particolare attenzione che gli organizzatori prestano alla cura dei dettagli e al rispetto del luogo in cui si svolge l’evento enogastronomico.
Partner istituzionale e organizzativo è il Comune di Ferrara, Assessorato al Commercio, che ha messo a disposizione il personale dei propri uffici e i canali promozionali del Comune per la riuscita dell’iniziativa. Partner organizzativo Promo & Servizi.
La manifestazione aprirà i battenti venerdì 8 aprile alle 10, con inaugurazione prevista per le 11.45 circa.
L’orario di vendita sarà dalle 10 alle 20 per tutte e tre le giornate della manifestazione.
Per qualsiasi informazione sarà possibile rivolgersi l’info point della Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, che sarà allestito in piazza Trento Trieste e in cui sarà disponibile il programma delle tre giornate.
Per info: Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara
tel 0532 205869 / cell 335 5980801
segreteria@stradaviniesaporiferrara.it
FB : Strada Vini e Sapori Ferrara
Twitter : @ViniSaporiFe
SERVIZIO CIVILE NAZIONALE – Mercoledì 13 aprile 2016 alle 10, nella sede di Palazzo Bonacossi
Le opportunità di impiegare volontari del Servizio Civile: incontro rivolto a Enti e Terzo settore
07-04-2016
Il Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile di Ferrara (Co.Pr.E.S.C. di Ferrara), presieduto dal Vicesindaco Massimo Maisto, organizza mercoledì 13 aprile 2016 alle 10, nella sede di Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5 a Ferrara), una incontro con gli Enti soci del Coordinamento, le Organizzazioni del Terzo Settore (Associazioni, Cooperative, Fondazioni, Organizzazioni non Governative) e in generale con i referenti di tutti quegli Enti che quotidianamente lavorano nel No-Profit, allo scopo di approfondire e far conoscere le opportunità date dall’impiego di Giovani in Servizio Civile. La mattinata costituisce un’occasione di riflessione e condivisione delle attività fatte con gli Enti che da anni progettano per il Servizio Civile, dei risultati ottenuti attraverso dati ed esperienze vissute e sull’eventuale possibilità data agli enti No-Profit di accreditare la propria organizzazione.
“Partiti da circa 30mila posti nell’anno 2014, per poi passare a 48mila nel 2015 – afferma Massimo Maisto, Vicesindaco di Ferrara e Presidente del Co.Pr.E.S.C. – con la recente approvazione alla Camera del Decreto legge 185/15 che aggiunge 100 milioni di euro al fondo nazionale, quest’anno si prevedono almeno 50mila posti in Servizio Civile Nazionale. Aspetti positivi anche per la Regione, che ha visto un significativo incremento nel 2015 (+20%) dei fondi per il Servizio Civile Regionale: ha finalmente approvato in Giunta il primo Piano di Programmazione Triennale del Servizio Civile in Emilia-Romagna, a breve al vaglio dell’Assemblea Legislativa. Un documento atteso sin dalla legge regionale del 2003 che prevede, a carico del Fondo Regionale del Servizio Civile, un finanziamento di 600mila euro all’anno. Questo indica che si sta proseguendo sulla strada di un Servizio Civile sempre più ampio, che possa ambire all’obiettivo inizialmente dato, ovvero l’avvio di 100mila giovani nel prossimo 2017. E’ questo, dunque, un momento di confronto volutamente cercato per rilanciare il Servizio Civile sul nostro territorio con l’intento di raccordare i bisogni di Enti e Giovani”.
Alla luce dei dati descritti è innegabile la volontà delle istituzioni di investire sul Servizio Civile. L’incontro di mercoledì 13 aprile intende, quindi, proporre una riflessione rivolta sia a quegli enti che già conoscono la tematica del Servizio Civile e da anni impiegano volontari, sia a coloro che intendono saperne di più riguardo l’opportunità di accreditare il proprio Ente per avere la possibilità di impiegare Giovani in Servizio Civile ed offrire loro, in questo modo, un’occasione di crescita personale.
Durante l’incontro sarà presentato, in anteprima, il Seminario Informativo promosso dal Co.Pr.E.S.C. di Ferrara “L’ABC DEL SERVIZIO CIVILE”. Un ciclo di tre incontri rivolti a tutte le figure, accreditate e non, coinvolte nella progettazione e gestione dei progetti di Servizio Civile Nazionale e Regionale (progettisti, OLP, selettori, responsabili del Servizio civile, tutor, referenti per il monitoraggio e formatori).
PROGRAMMA di mercoledì 13 aprile 2016:
IL SERVIZIO CIVILE: una scommessa da non perdere
—Introduzione e saluti
Michele Luciani (Referente e Formatore SC per il Co.Pr.E.S.C. di Ferrara)
—Amministrazioni pubbliche tra innovazione, programmazione e Servizio Civile
Massimo Maisto (Vicesindaco di Ferrara e Presidente del Co.Pr.E.S.C. di Ferrara):
—I volontari di Servizio Civile, una risorsa concreta per le attività di un Ente.
Referenti: Centro Donna Giustizia, IBO Italia, CEDIS, Ass. Gagliarda e Coop I Belong
—Servizio Civile: risultati e riflessioni
Sabina Tassinari (Responsabile Osservatorio Adolescenti del Comune di Ferrara e Referente Co.Pr.E.S.C. per il Monitoraggio dei Progetti di Servizio Civile)
Copresc di Ferrara – COORDINAMENTO PROVINCIALE DEGLI ENTI DI SERVIZIO CIVILE DI FERRARA
Via Brasavola, 19 – 44121 Ferrara (c/o Caritas Diocesana di Ferrara – Comacchio)
Telefono: 0532.747186
Cellulare: 327.8126010
E-mail: ferraracopresc@gmail.com
Sito internet: www.coprescferrara.it
VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore domenica 10 aprile
‘Vivicitta’ 2016′: le modifiche alla circolazione sul percorso di gara
07-04-2016
In occasione della manifestazione podistica Vivicittà 2016, in programma a Ferrara nella mattinata di domenica 10 aprile, nelle strade del centro cittadino inserite nel percorso di gara, a partire dalle 9, sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei concorrenti. Le vie interessate dal provvedimento saranno in particolare: viale Cavour (da via Ariosto a largo Castello), largo Castello, corso della Giovecca, via Caneva, via Formignana, via XX Settembre, via Porta San Pietro (da via XX Settembre a via C.Mayr), via Carlo Mayr (da via Porta San Pietro a via Ripagrande), via Ripagrande, corso Piave (da corso Isonzo a via Ortigara), via Ortigara, controviale Cavour (da via Ortigara a corso Isonzo) e viale Cavour (carreggiata centrale) da corso Isonzo a largo Castello. Il percorso di gara interessato dal divieto sarà ripetuto due volte.
Dopo la partenza verrà istituito il senso unico di marcia con direzione da piazzale Medaglie d’Oro alla stazione ferroviaria (la corsia di percorrenza della gara sarà delimitata) in: corso Giovecca, largo Castello, viale Cavour (nel tratto da largo Castello a corso Isonzo). Sarà consentita la circolazione nella direzione del percorso di gara (nella semicarreggiata delimitata) ai soli veicoli al seguito della gara, di pronto intervento e di soccorso.
Sarà cura del personale addetto dell’organizzazione operare in modo che sia sempre possibile il raggiungimento della propria abitazione e attività lavorativa.
Saranno inoltre possibili deviazioni dei percorsi delle linee di trasporto pubblico locale.
Tutti i dettagli sulla Vivicittà 2016 su CronacaComune del 31 marzo 2016
In allegato l’ordinanza integrale con i provvedimenti di modifica della viabilità.
SERVIZI ALLA PERSONA – lunedì 11 aprile alle 17 nella Sala del Consiglio del Comune di Portomaggiore (piazza Umberto I)
Presentazione Dossier Statistico Nazionale sull’Immigrazione (Idos) e Rapporto dell’Osservatorio Provinciale sull’Immigrazione
07-04-2016
Nell’ambito del programma della “XII Settimana d’azione contro il razzismo”, lunedì 11 aprile alle 17 nella Sala del Consiglio del Comune, in piazza Umberto I a Portomaggiore, avrà luogo la presentazione del Dossier Statistico Nazionale sull’Immigrazione (Idos) e il Rapporto dell’Osservatorio Provinciale sull’Immigrazione di Ferrara. L’appuntamento è promosso e organizzato dal Comune di Ferrara insieme al Comune di Portomaggiore e dal CSII (Centro Servizi Integrati per l’Immigrazione), un servizio che coinvolge tutti i ventiquattro Comuni del territorio provinciale.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire il nuovo corso del fenomeno migratorio, capire cosa avviene nella provincia di Ferrara e analizzare le politiche per l’integrazione nei piccoli comuni.
Interverranno fra gli altri Chiara Sapigni, assessore alla Sanità, Servizi alla persona e Politiche familiari del Comune di Ferrara e Nicola Minarelli, sindaco di Portomaggiore.
Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati
PROGRAMMA
Osservatorio Fenomeno Migratorio – Rapporto 2016
Lunedì 11 Aprile 2016 ore 17:00 – Sala del Consiglio Comunale, piazza Umberto I 5, Portomaggiore
ore 17.00 Nicola Minarelli, Sindaco del Comune di Portomaggiore, Saluto di benvenuto e accoglienza
Interventi
ore 17.15 Luca Di Sciullo, Centro Studi e Ricerche IDOS Immigrazione Dossier Statistico
“Il nuovo corso del fenomeno migratorio” dal IDOS Dossier Statistico Immigrazione
ore 17.45 Elisa Bratti, CSII centro servizi integrati per l’immigrazione della provincia di Ferrara e Cristiano Guagliata, Comune di Ferrara
“Il fenomeno migratorio nella provincia di Ferrara: un’analisi”
ore 18.15 Ermano Montanari, Presidente della Consulta per l’integrazione del Comune di Portomaggiore,
“Le politiche per l’integrazione nei piccoli comuni”
ore 18.30 Dibattito
sono invitati ad intervenire i rappresentanti delle Istituzioni, delle organizzazioni sindacali, datoriali del Terzo Settore, degli organismi di
rappresentanza dei cittadini e delle comunità straniere ed i cittadini
ore 19.00 Chiara Sapigni, Assessore alla sanità, servizi alla persona e politiche familiari del Comune di Ferrara
Considerazioni finali
Moderatore Federico Tsucalas, Coordinatore del CSII centro servizi integrati per l’immigrazione della provincia di Ferrara
Info e contatti:
Comune di Portomaggiore – Orientamento ai servizi
Marinella Dotto Tel. 0532-323314
mdotto@comune.portomaggiore.fe.it
Comune di Ferrara
Settore servizi alla persona, Istruzione e Formazione
Cristiano Guagliata Tel. 0532-419682
c.guagliata@comune.fe.it
CSII – Centro Servizi Integrati per l’Immigrazione
Cristina Buozzi Tel. 0532-208092
csii@comune.fe.it
PROTEZIONE CIVILE – L’8 e il 15 aprile dimostrazioni pratiche per i ragazzi in via Marconi
Oltre 400 studenti ferraresi impegnati nelle esercitazioni con i volontari della Protezione civile
07-04-2016
Dal montaggio di una tenda pneumatica all’uso delle radiocomunicazioni in emergenza, dalle tecniche di imbragaggio degli speleologi alle attività dei cani per il recupero di persone sotto le macerie. Sono solo alcune delle operazioni che i ragazzi delle scuole del territorio potranno apprendere nel corso delle esercitazioni di Protezione civile in programma nelle mattinate di venerdì 8 e 15 aprile nella sede del Centro Unificato Provinciale di via Marconi 37. Protagonisti delle due mattinate saranno (divisi in due gruppi) i 430 alunni delle classi quinte delle scuole primarie cittadine che hanno preso parte al progetto ‘La Protezione civile sono io’. Obiettivo del progetto, promosso anche quest’anno dall’Ufficio Protezione Civile del Comune di Ferrara, è quello di informare e sensibilizzare i più giovani sulle tematiche legate alla difesa dalle calamità naturali e sulle attività della Protezione civile, affrontando l’argomento sia con lezioni teoriche che con dimostrazioni pratiche.
LA SCHEDA a cura dell’Ufficio Protezione Civile del Comune di Ferrara
LA PROTEZIONE CIVILE SONO IO (edizione 2015/2016)
Progetto per le classi quinte delle scuole primarie
Scopi del progetto educativo
Uno dei compiti dell’Ufficio Protezione Civile del Comune di Ferrara è quello di promuovere l’informazione preventiva ed incentivare l’educazione alla protezione civile dei cittadini.
In una società molto fragile e complessa come la nostra non si può assolutamente non tenere conto della conoscenza del territorio in cui si vive e dei rischi a cui si è sottoposti e che le conseguenze degli eventi naturali sul territorio non devono essere stabiliti dalla casualità, ma affrontati con preparazione. Per tal motivo si è pensato ad un progetto di sensibilizzazione dei ragazzi sul tema della protezione civile. Pensiamo che ciò possa costituire un nostro piccolo contributo per istruire le generazioni a venire sul come difendersi dalle calamità naturali e a testimonianza di come molte persone operano per contrastarle e tra queste il mondo del volontariato. L’Italia possiede uno dei migliori sistemi di protezione civile, anche in conseguenza di eventi che hanno provocato una moltitudine di vittime e di danni materiali, ciò nonostante si è fatto e si continua a fare molto per la previsione ed il soccorso e poco per la prevenzione; si è diventati bravi soccorritori, ma ci si dimentica spesso del contesto in cui viviamo, dei rischi e della fragilità del territorio. Per tale motivo abbiamo voluto accostare i due tipi di approccio: quello preventivo della conoscenza, atto ad incentivare le misure a tutela delle vite umane e dei beni materiali, affrontandolo con una lezione in aula e quello del soccorso avvalendoci delle qualità tecniche ed umane del volontariato di protezione civile con delle dimostrazioni pratiche.
1a fase – Lezioni in classe: la conoscenza (4 ore)
Attraverso il gioco e con l’uso di mappe si individueranno i rischi attuali e si cercherà di definire i criteri di massima della pianificazione per mitigarli. In questa parte si prenderà conoscenza del territorio comunale, trattando l’evoluzione dello stesso in riferimento alle rotte del fiume Po e ai terremoti storici, fornendo degli elementi per la comprensione del nostro territorio dal punto di vista geomorfologico.
Tra i temi trattati in classe:
1) l’organizzazione della Protezione Civile;
2) la storia della protezione civile e degli avvenimenti che ne hanno caratterizzato lo sviluppo in Italia;
3) la conoscenza dei rischi presenti sul nostro territorio.
2a fase – Esercitazione: l’esperienza sul campo (4 ore)
Questa fase si svolgerà nelle giornate dell’8 e 15 aprile 2016 nella sede del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di via Marconi 37 a Ferrara, con esercitazioni all’aperto. Le classi verranno divise in squadre e con l’ausilio dei volontari di protezione civile collaboreranno ad una serie di operazioni e attività che vanno dalla messa in opera di una tenda pneumatica, alla costruzione di una coronella per il contenimento dei fontanazzi, all’uso delle radiocomunicazioni in emergenza, all’apprendimento tramite dimostrazione delle tecniche di imbragaggio degli speleologi, alle tecniche di utilizzo dei veicoli fuoristrada e dei mezzi di soccorso idraulico alle attività dei cani per il recupero di persone disperse sotto le macerie. Questo momento di incontro verrà intervallato da una pausa di ristoro e sarà aperto anche alle famiglie qualora fossero interessate a parteciparvi.
Le scuole che quest’anno hanno aderito al progetto con le loro classi quinte sono:
Pontelagoscuro “Carmine della Sala”, Villaggio Ina Barco, Poledrelli, Govoni, Leopardi, Bombonati, Baura, San Bartolomeo, Doro, Matteotti, San Martino, Pontegradella
per un totale di 430 ragazzi
INTERPELLANZE – Presentate dai gruppi consiliari GOL e PD
Richieste di chiarimenti su assunzioni in Comune, norme per la propaganda elettorale, somministrazione di contraccettivi d’emergenza
07-04-2016
Queste le ultime interpellanze pervenute:
– il consigliere comunale Francesco Rendine, del gruppo consiliare GOL, ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Massimo Maisto in merito al rapporto di lavoro tra il Comune di Ferrara e una signora albanese.
– il consigliere comunale Davide Bertolasi, del gruppo consiliare PD, ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani in merito al rispetto delle norme per la propaganda elettorale.
– la consigliera comunale Ilaria Baraldi, del gruppo consiliare PD, ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora Chiara Sapigni in merito alla somministrazione dei contraccettivi d’emergenza nelle farmacie comunali.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE – Nota a cura del Direttore Operativo del Comune di Ferrara
Gli ispettori della Ragioneria Generale e del Dipartimento della Funzione Pubblica in Comune per ordinaria attività di controllo
07-04-2016
Il Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, insieme al Direttore Operativo Moreno Tommasini e al Capo di Gabinetto Giovanni Lenzerini, ha ricevuto questa mattina gli ispettori della Ragioneria Generale dello Stato e del Dipartimento della Funzione Pubblica che, nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo svolta periodicamente dalla Ragioneria Generale sugli Enti territoriali, effettueranno una serie di verifiche di natura contabile-amministrativa sul Comune di Ferrara. Il Sindaco ha assicurato agli ispettori la piena collaborazione da parte di tutta la struttura comunale.
Nota a cura di Moreno Tommasini, Direttore Operativo del Comune di Ferrara
POLIZIA MUNICIPALE – Intervento notturno nella via Coronella
Collisione tra auto e capriolo disorientato nelle campagne della periferia
07-04-2016
Martedì scorso, 5 aprile poco dopo le 21, il conducente di un veicolo ha chiesto ausilio alla Centrale Radio Operativa del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi, perché coinvolto in un incidente stradale con un animale di grossa taglia.
Dagli accertamenti successivi effettuati da una pattuglia del Corpo, è risultato infatti, che il veicolo è venuto a collisione con un capriolo, il quale purtroppo è deceduto sul colpo, mentre fortunatamente gli occupanti della macchina non hanno subito conseguenze.
Il conducente, residente nell’immediata periferia di Ferrara, alla guida del proprio veicolo Mercedes stava percorrendo la via Coronella proveniente dalla via Bologna; al suo fianco la moglie e sul sedile posteriore la figlia. Nel tratto compreso tra il sottopasso ferroviario e il cavalcavia dell’autostrada, dal fossato di destra è saltato improvvisamente sulla strada il capriolo, che sicuramente spaventato, ha colpito il veicolo finendo a terra.
Successivamente sul posto è stato chiamato un medico veterinario dell’AUSL che ha constatato l’origine selvatica del capriolo, maschio di 2-3 anni. L’Amsefc ha infine recuperato l’animale privo di vita.
Difficile conoscere le ragioni di questo raro avvenimento per le nostre zone, attribuibile probabilmente alla perdita di orientamento del maschio di capriolo in fase riproduttiva. Non risulta che nelle vicinanze ci siano allevamenti di questi ungulati. Come al solito vale la regola per chi circola sulla strada di procedere sempre con la massima attenzione e senza distrazioni a bordo, per poter affrontare al meglio ogni imprevisto.
Nota a cura del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi
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