Primo Corso di Formazione rivolto agli operatori dei servizi funerari di Ferrara
Tempo di lettura: 3 minuti
da: organizzatori
Accoglienza ed affiancamento al dolore nella gestione dei servizi funerari.
Il nostro lavoro, il lavoro dell’impresario funebre rientra, in relazione all’approccio psicologico con la morte, tra le professioni “d’aiuto”, che sono di supporto tra quelle che possiamo definire come le “neccessità della vita”. Con questo termine intendiamo tutte le professioni che sostengono le persone in condizioni di difficoltà esistenziale, sociale e psicologica, che tendono al miglioramento della qualità della vita e della salute mentale e sociale dei singoli e delle comunità.
Un lavoro – il nostro – che dovrà presto confrontarsi con l’attualità di pratiche e procedure moderne al fine della possibilità di preparazione della salma per un più dignitoso ricongiungimento, commiato ed elaborazione del lutto da parte dei famigliari. Professione che dovrà dotarsi di nuove conoscenze e competenze specifiche per poter dialogare con le richieste e necessità di comunità provenienti da ogni latitudine.
La gestione del servizio funebre diventa allora un momento estremamente delicato in cui la relazione con le persone (anziani, bambini, amici, caregiver, genitori e figli) che subiscono una perdita in diversi momenti immediatamente successivi all’evento luttuoso diventa cruciale, così come importante diventa la riflessione e la condivisione sulle proprie difficoltà e reazioni emotive che emergono in queste situazioni e la necessità di essere accompagnati nell’accoglienza del dolore e nella comunicazione con l’altro, dovendo gestire al tempo stesso l’operatività del nostro lavoro.
Il corso
Acquisire e sviluppare le competenze per supportare la famiglia, in concomitanza del decesso, nelle fasi della veglia funebre, dell’ossequio alla salma, in quella del commiato, dell’arrivo al cimitero o al luogo di cremazione, nell’ottica della valorizzazione di qualità nel servizio funebre totale.
Il corso si propone di fornire strumenti per apprendere i linguaggi della ritualità, e soprattutto acquisire metodologie e strumenti per supportare il dolente ad essere il protagonista della cerimonia e poter vivere il proprio sentimento.
Metodologia: 5 incontri di formazione della durata di 2 ore, condotti con modalità interattiva
Destinatari: operatori dei servizi funebri, operatori addetti all’organizzazione del funerale e altrasporto.
Primo incontro – Accoglienza dei familiari
La comunicazione con i familiari affrontando il dolore del lutto con Sé e con gli altri.
Secondo incontro – La scelta del servizio funebre
La gestione commerciale nel rispetto e comprensione del dolore della perdita.
Terzo incontro – L’accompagnamento e il trasporto a domicilio
I luoghi del lutto: accompagnare il servizio funebre nell’intimità della casa.
Quarto incontro – Comportamento e comunicazione in situazioni particolari
Il comportamento e la comunicazione con i familiari in casi di morti violente ed improvvise
Il comportamento e la comunicazione con bambini e adolescenti che affrontano un lutto.
Quinto incontro – Comportamento e mediazione culturale di fronte a credi e riti diversi
Quali le competenze da acquisire per supportare la famiglia, in concomitanza del decesso di fronte alla richiesta di cerimonie funebri non religiose o di credi diversi.
Promosso da:
– AMSEF Onoranze Funebri, Ferrara www.amsef.it
– Pazzi Onoranze Funebri, Ferrara www.pazzionoranzefunebri.com
– Uniques, Pordenone www.uniquesweb.it
In collaborazione:
– Università degli Studi di Ferrara, Uno Sguardo al cielo, Ferrara
Presenti per:
– Pazzi Onoranze Funebri: Michela Pazzi,
– Amsef, Onoranze Funebri: Paolo Panizza, Direttore e Giancarlo Scarpante Direttore Tecnico
– Uniques: Omar Cescut, Alessandro Prosdocimo
In Foto: Alessandro Prosdocimo, Omar Cescut, Michela Pazzi, Paolo Panizza
Per Informazioni:
Uniques srl
Polo Tecnologico di Pordenone “Andrea Galvani”
via Roveredo 20b, 33170 Pordenone – Italia
Cel. 349 2933453
specialcare@uniquesweb.it
www.uniquesweb.it
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