Skip to main content

da: ufficio Stampa del Comune di Ferrara

CONSIGLIO COMUNALE – Diretta audio-video su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE
Conclusi i lavori del Consiglio comunale di lunedì 14 marzo
14-03-2016

>> In allegato la DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (in fondo alla pagina) relativa alla seduta odierna. In fase di dibattito i documenti hanno subito variazioni.

E’ stato dedicato al confronto su Delibere degli assessori Roberto Serra, Luca Vaccari e Chiara Sapigni il Consiglio comunale di Ferrara in programma lunedì 14 marzo alle 15.30 nella residenza municipale. Le modalità della seduta sono state definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb.

Questi i documenti in discussione sulla base dell’ordine del giorno:

DELIBERE

Assessora Chiara Sapigni

(PG 21313/16) – Regolamento di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS) di proprietà comunale. Specifiche interpretative e conseguente approvazione modifiche al testo vigente.

Dopo l’illustrazione da parte dell’assessora Sapigni sul documento sono intervenuti i consiglieri Facchini (PD), Zardi (FI), Bova (FC).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SEL, FC, Astenuti FI, Lega nord, FdI/AN, M5S; contrario gruppo GOL.

LA SCHEDA (a cura del Servizio Patrimonio) – Oggetto della delibera sono alcune variazioni al Regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale. Si tratta dei 43 alloggi di proprietà comunale realizzati in via Gustavo Bianchi nell’ambito di un intervento edilizio completamento nuovo e moderno; gli alloggi saranno concessi in locazione a nuclei familiari (o single) che abbiano fatto apposita domanda e abbiano determinati requisiti già stabiliti dal Consiglio nell’approvazione del regolamento di assegnazione. La locazione avrà una durata significativa 5+3 anni e sarà a canone più basso di quanto previsto dagli accorsi territoriali vigenti.

Le modifiche chieste al Consiglio consentiranno ad ACER, che per conto del Comune gestisce la commercializzazione degli alloggi, di poter accogliere un numero maggiore di domande: in primo luogo infatti, per le giovani coppie intenzionate a convivere, si chiarisce che a rilevare – ai fini dell’ammissione delle domande – è il reddito degli aspiranti conviventi (quale risulta dall’ultima dichiarazione reddituale disponibile) e non al loro ISEE: in caso contrario, ogni aspirante convivente sarebbe “legato” all’ISEE del nucleo di provenienza; in secondo luogo si prevede che per gli studenti, il requisito dell’impossidenza vada riferito allo studente richiedente e non agli altri componenti del nucleo. Infine il Consiglio si è pronunciato in ordine alle modalità di calcolo della soglia minima di reddito richiesto per accedere all’ERS ovvero calcolare la stesa tenendo conto il valore ISEE del nucleo familiare richiedente sommato al valore del canone di locazione annuo indicato nell’attestazione ISEE; in questo modo si ottiene un valore complessivo idoneo ad esprimere l’effettiva capacità economica delle famiglia di poter corrispondere un certo canone locativo (restando sempre ferma la percentuale del 40% di incidenza del canone più servizi sul reddito netto).

Assessore al Commercio Roberto Serra

(PG 18385/16) – Approvazione delle modifiche e integrazioni al Regolamento comunale per l’occupazione di suolo pubblico (VEDI SCHEDA SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA)

In apertura sono intervenuti i consiglieri Fornasini -FI (che ha chiesto la sospensione del dibattito con ritiro del documento), Vitellio (PD), Rendine – GOL (che si è associato alla richiesta di Fornasini), Morghen-M5S (che ha appoggiato la richiesta di sospensione), Fiorentini (SEL), Bova (FC). La proposta di sospensione, sottoposta al voto, non è passata.
Dopo la presentazione della delibera da parte dell’assessore al Commercio Roberto Serra sulla stessa sono stati presentati 14 emendamenti. Hanno espresso le loro motivazioni i consiglieri Talmelli-PD (che ha presentato a nome del gruppo 7 emendamenti – accolti), il Sindaco Tiziano Tagliani (che ha presentato 1 emendamento – approvato), i consiglieri Morghen-M5S (che ha presentato 1 emendamento – respinto), Fornasini-FI (che ha presentato 4 emendamenti, di cui 1 non ammesso e 3 respinti), Bova-FC (che ha presentato 1 emendamento – accolto), Anselmi (FI), Fiorentini (SEL), Fochi (M5S), Rendine (GOL).
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Fornasini (FI), Vitellio (PD), Anselmi(FI).

La delibera è stata approvata con voti a favore dei gruppi PD, SEL, FC (contrari M5S, GOL, Lega nord, FI).

Assessore Luca Vaccari
(PG 18655/16) – Approvazione della convenzione fra l’Amministrazione Provinciale di Ferrara e il Comune di Ferrara per le funzioni del/della Consigliere/a di fiducia.

Dopo l’illustrazione dell’assessore Luca Vaccari sono intervenuti i consiglieri Marescotti (PD), Fochi (M5S), Peruffo (FI).
La delibera è stata approvata (1 astensione Anselmi-FI).

LA SCHEDA – Regolerà i rapporti tra l’Amministrazione Provinciale di Ferrara e il Comune di Ferrara la convenzione per la gestione delle funzioni della Consigliere/a di Fiducia. La figura è prevista nell’ambito del codice di condotta a tutela della dignità del personale (art. 5) approvato il 12/2/2013 dall’Amministrazione Comunale di Ferrara (già prevista dalla risoluzione del Parlamento Europeo A3/0043/94 dell’11/2/94). La consigliera di Fiducia individuata presso la Provincia di Ferrara effettuerà le proprie competenze all’interno dell’Amministrazione Comunale di Ferrara in collaborazione con l’U.O. Gestione Giuridica delle risorse umane ed il Comitato Unico di Garanzia. Le specifiche competenze sono previste agli art. 5-6-7-8 del Codice di condotta a tutela della dignità del personale del Comune di Ferrara. Nel contempo la Consigliera di Fiducia individuata presso Il Comune di Ferrara effettuerà le proprie competenze all’interno dell’Amministrazione Provinciale di Ferrara in collaborazione con il Servizio Personale ed il Comitato Unico di Garanzia. Si potranno concordare ipotesi congiunte di formazione ed aggiornamento di tale figura e dei componenti del CUG dei due Enti. La durata dell’incarico del/la Consigliere/a di Fiducia coincide con il mandato del Sindaco e fino a nuova nomina. Ogni Amministrazione sosterrà gli oneri relativi alla gestione per il funzionamento (euro 1000 annui al lordo delle trattenute di legge) promuovendo percorsi formativi condivisi rivolti alla formazione della figura.

(PG 20724/16) – Approvazione dello schema di rinnovo della convenzione quadro tra gli enti pubblici soci della Società CUP 2000 SpA.

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari. Sono intervenuti i consiglieri Peruffo (FI), Bertolasi (PD), Spath (FdI/AN).

La delibera è stata approvata con i voti a favore di PD, SEL, FC (contrari FdI/AN, FI, Lega nord; astenuti M5S).

LA SCHEDA – Attualmente risultano soci della società CUP2000 S.p.A, i soggetti pubblici Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Comune di Ferrara e diverse Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione, tra le quali Azienda USL di Ferrara e Azienda Ospedaliera-Universitaria di Ferrara. Fra di loro è stipulata una Convenzione per l’organizzazione di servizi ad alta tecnologia informatica a supporto delle attività sanitarie, socio sanitarie e sociali con scadenza il 04.03.2016. Considerato che la Regione Emilia Romagna ha avviato un processo di razionalizzazione e riorganizzazione del proprio sistema delle partecipazioni societarie i cui esiti avranno effetti significativi sugli aspetti disciplinati dalla Convenzione in essere tra gli Enti soci della società in house CUP2000 S.p.A., si è ritenuto opportuno approvare un nuovo schema di Convenzione quadro tra le parti soltanto a seguito della definizione del nuovo assetto istituzionale delle società. Nella more del completamento del percorso di revisione del sistema della partecipazioni societarie regionali si è ritenuto pertanto di rinnovare la convenzione in essere per la durata di un ulteriore anno, con possibilità di eventuale risoluzione anticipata.

(PG 21766/16) – Determinazione aliquote imposta IUC-TASI anno 2016. Conferma aliquote 2015 e adeguamento normativo.

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari. E’ intervenuto il consigliere Spath (FdI/AN).

La delibera è stata approvata con i voti a favore di PD, SEL, FC (astenuti FdI/AN, FI, Lega nord, M5S).

LA SCHEDA (a cura dell’assessorato comunale Contabilità/Bilancio) – Modifica Regolamento IUC -TASI – Come noto la Legge di Stabilità 2016 ha esonerato i proprietarie di prima casa (escluse le case di lusso) dal pagamento delle relative imposte; per il Comune di Ferrara questo si traduce nell’azzeramento dell’aliquota TASI per i proprietari di prima casa e fattispecie assimilate. Ricordiamo che la scelta dell’Amministrazione è sempre stata quella di non applicare la TASI alle locazioni, per cui chi è in affitto – famiglie o imprese – continua a non pagare la TASI. Resteranno quindi in vigore le precedenti aliquote del 2,5 per mille (fabbricati merce) e dell’1 per mille (fabbricati rurali ad uso strumentale), mentre si azzera l’aliquota del 3,3 per mille. La stima del minor introito per il Comune derivante da queste agevolazioni è di circa € 14 milioni, importo che lo Stato si è impegnato restituire interamente attraverso il Fondo di Solidarietà Comunale.

(PG 21770/16) – Determinazione aliquote imposta IUC-IMU anno 2016. Conferma aliquote 2015 e adeguamento normativo.

Dopo l’illustrazione dell’assessore Vaccari sul documento sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S), Tosi (PD).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SEL, FC (astenuti i gruppi FdI/AN, FI, Lega nord; contrari GOL, M5S).

LA SCHEDA (a cura dell’assessorato comunale Contabilità/Bilancio) Modifiche al Regolamento IUC-IMU – La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto importanti agevolazioni in materia di tassazione degli immobili: oltre alle esenzioni per le prime case non di lusso e fattispecie assimilate, sono stati esonerati dall’IMU i c.d. imbullonati (le superfici occupate da impianti infissi a terra) e le proprietà agricole (terreni e fabbricati) di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali; è stata ridotta la base imponibile delle abitazioni concesse in comodato a parenti di primo grado (-50%) e quella delle abitazioni locate con contratti concordati (-25%). Con questa delibera vengono quindi confermate tutte le aliquote in vigore del 2015, vengono poi elencate tutte le esenzioni e agevolazioni previste per legge al fine di evitare rimandi ad altra normativa. La stima del minor introito per il Comune derivante da queste agevolazioni è di oltre € 6 milioni, importo che lo Stato si è impegnato restituire interamente attraverso il Fondo di Solidarietà Comunale.

Seduta terminata alle 19.50

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Martedì 15 marzo alle 17 conferenza di Anna Curati
La nascita della tipografia a Ferrara
14-03-2016

Sarà dedicata alla nascita della tipografia ferrarese e ad alcune preziose opere ad essa riconducibili la conferenza a cura di Anna Curati in programma martedì 15 marzo alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea.
L’appuntamento rientra nel ciclo ‘Testo e contesto. Libri preziosi in Ariostea’ promosso dall’associazione Amici della biblioteca Ariostea e mirato ad approfondire la conoscenza del patrimonio manoscritto e librario della biblioteca civica.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
A partire dalla presentazione di alcuni importanti incunaboli custoditi in Ariostea (Nicolaus de Ausimo, Quadriga Spiritualis, stampatori Enrico da Colonia e Stazio Gallo; J. Philippus de Bergamo, De claris mulieribus; stampatore Lorenzo de’ Rossi; Poggius Florentinus, Facetiae; stampatore A. Belfort; Perush Iyov [Commentarius in Jobum]; stampatore Abraham de’ Tintoribus) l’intervento vuole ripercorrere le prime vicende della tipografia ferrarese, contestualizzando tra Corte e Università.
Si parlerà di tipografi, caratteri, officine ma soprattutto di autori e di testi, perché la storia del libro è in primis storia di opere.

CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA – Martedì 15 marzo 2016 alle 17 in via Terranuova 12/b a Ferrara
Rina e Ida Nigrisoli e la loro Scuola giardino di Portomaggiore
14-03-2016

Nella sede della Biblioteca del Centro Documentazione Donna, in via Terranuova 12/b a Ferrara, martedì 15 marzo 2016 alle 17, Daniele Lugli parlerà di “Rina e Ida Nigrisoli e la loro Scuola giardino di Portomaggiore”, secondo incontro del ciclo “E che? Le donne servono solo a fare figli?”.
Donne notevoli, grazie alla sua ricerca su Balboni, il collaboratore più stretto nella sua breve vita di Aldo Capitini, Daniele Lugli ne ha incontrate. Di qualcuna parlerà. Ha cominciato con Alda Costa e prosegue con le sorelle Rina e Ida Nigrisoli, “facitrici di un’umanità nuova”.

3.a COMMISSIONE CONSILIARE – Martedì 15 marzo alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza Municipale
Esame della delibera “Adozione piano urbanistico attuativo di iniziativa pubblica”
14-03-2016

La 3.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fiorentini – si riunirà martedì 15 marzo alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza Municipale. All’esame del gruppo di lavoro (assessora Roberta Fusari) la delibera di “Adozione piano urbanistico attuativo di iniziativa pubblica – Riqualificazione struttura commerciale in via Duran”.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 16 marzo alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale
Presentazione di ‘Ferrara Marathon & Half Marathon 2016’
14-03-2016

Mercoledì 16 marzo alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione sportiva ‘Ferrara Marathon & Half Marathon 2016’, evento internazionale in programma a Ferrara domenica 20 marzo.
All’incontro con la stampa saranno presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli insieme a Massimo Corà (presidente Ferrara Marathon), Aniello Sarno (responsabile tecnico staff Ferrara Marathon), Erica Cavalieri (responsabile villaggio Maratona), Luciano Mazzanti (direttore tecnico), Alessandro Gulinati (Pro Loco Ferrara) e Michele Marescalchi (speaker ufficiale).

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Cantiere Anas sul raccordo autostradale Ferrara Sud
Il 15 marzo (dalle ore 8) chiusura dell’attuale rampa di uscita raccordo autostradale Ferrara – Porto Garibaldi in direzione centro
14-03-2016

Nell’ambito dei lavori di completamento della tangenziale ovest di Ferrara, Anas comunica che martedì 15 marzo si procederà con “la messa in esercizio temporanea per fasi delle nuove strade complanari nord e sud di collegamento tra il raccordo autostradale Ferrara – Porto Garibaldi e la S.S. 64 Porrettana (tratto denominato via Bologna)”. Le operazioni comporteranno a partire dalle ore 8 di martedì 15 marzo la chiusura totale dell’attuale rampa di svincolo di uscita dal raccordo autostradale in direzione Ferrara centro, il tempo strettamente necessario a completare le opere di raccordo con la nuova complanare, che verrà poi messa in esercizio.

Per il resto degli interventi in programma il 15 marzo e nei giorni successivi, saranno effettuati restringimenti di carreggiata, ma saranno sempre garantiti tutti i flussi di traffico.

Nel periodo di chiusura della rampa, gli utenti che devono raggiungere Ferrara potranno uscire sempre al Casello di Ferrara Sud e percorrere il raccordo Ferrara – Porto Garibaldi fino all’uscita su via Ravenna, oppure uscire al casello di Ferrara Nord.

Sull’incontro in Comune tra Sindaco e Forum Provinciale Associazioni Famigliari
14-03-2016

Il Forum Provinciale delle Associazioni Familiari ha incontrato oggi, nella sede municipale, Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara e Presidente della Provincia, per condividere proposte di rilancio delle politiche familiari.
Il Presidente Andrea Zerbini ha proposto di “unire le migliori energie della città, coinvolgendo anche l’Università e il mondo associativo e sociale -pubblico e privato- per fare un approfondimento multidisciplinare e una lettura condivisa di un fenomeno [quello della scarsa natalità e della composizione minima delle famiglie, con aumento di quelle monocomposte, sempre più anziane] – che è consolidato da almeno 40 anni, con caratteristiche uniche nel panorama italiano. Questo, in vista di una vera e propria riscrittura degli obiettivi dei prossimi anni, finalizzandoli ad una rinascita demografica del nostro territorio”.
Dall’analisi condivisa della realtà il Forum ha chiesto al primo cittadino di provare, insieme, ad invertire la rotta avviando passi concreti per rendere sempre più Ferrara e i Comuni della Provincia “città appetibili per giovani e famiglie” che hanno voglia di iniziare qui la propria storia familiare.

Sul tappeto: una richiesta di verifica dell’applicazione integrale della Legge 194/78, specie circa l’offerta di strumenti concreti per portare a termine la gravidanza; l’approfondimento di esperienze in altri territori di rilancio delle politiche familiari (Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia di Trento; certificazione Family Audit; Valutazione di Impatto Familiare; applicazione del Fattore Famiglia all’ISEE a Castelnuovo del Garda..).
Molti i progetti realizzabili proposti a Tagliani: agevolazioni casa, Tagesmutter (una figura professionale adeguatamente formata che fornisce educazione e cura a uno o più bambini di altri presso il proprio domicilio). congedi parentali aggiuntivi, rifinanziamento Family Card, corsi in preparazione alla formazione della famiglia, forniture gratuite ai nuovi nati.
Il Sindaco ha assicurato che vaglierà le proposte, pensando ad una Ferrara del presente proiettate sul futuro, anche considerando le sollecitazioni del Programma Europeo e gli impegni del Consiglio Europeo di Barcellona.

A cura della Portavoce del Sindaco

In merito alla preoccupazione emersa in una nota sindacale sulla Sanità ferrarese
di Tiziano Tagliani *

14-03-2016

“La preoccupazione sindacale emersa in una nota Cgil Cisl e Uil sulla Sanità ferrarese, di qualche giorno fa, non ha sollevato alcuna discussione fra gli addetti, pur in presenza di pagine di cronaca locale affollate di scontri bagatellari.
Il tema posto e’ invece di primaria evidenza.
Cosa e’ successo ? In un incontro con le rappresentanza sociali l’Assessorato Regionale alle politiche per la salute ha posto il tema di una ipotetica diversa ripartizione fra le province del fondo di riequilibrio al quale l’area ferrarese attinge oggi per un terzo.
Altri territori denunciano correttamente la fine del periodo di vacche grasse e chiedono, tra le altre, alle aziende ferraresi, ed in particolare all’ Azienda Ospedaliera Universitaria, maggiore rigore nella spesa.
Premesso che ogni margine di risparmio che non tocchi le prestazioni deve essere perseguito con decisione – ed in questa direzione vanno difese le azioni recenti delle due direzioni in tema di accorpamento dei servizi interaziendali e di risparmio sulle locazioni passive Inail del Pellegrino – dobbiamo tuttavia esser chiari fin da principio: compito della sanita’ regionale è quello di assicurare ai cittadini emiliano romagnoli prestazioni omogenee in ossequio a criteri universali ed equi per tutti.
Ma oggi vi e’ chi ha in cassa residui non spesi per svariate decine di milioni e chi arranca.
Il ricorso al fondo di riequilibrio ha ragioni lontane non tutte ascrivibili a scelte locali e nessuna a scelte delle attuali Direzioni .
Qualcuno dimentica che, diversamente da tutti gli altri ospedali di primo livello in Emilia Romagna, solo Cona e’ stato realizzato (per mancanza all’epoca di risorse regionali) da finanza di progetto che oggi si ripaga con i servizi no core.
Questo significa che essendo non riformabili gli impegni contrattuali tutti i risparmi dovrebbero essere sulle prestazioni, ma questo significa anche che gli ospedali realizzati a totale costo pubblico nei territori oggi “virtuosi” finirebbero per garantire a quei cittadini maggiori risorse di quelle assicurate ai ferraresi .
Un secondo profilo riguarda i criteri di riparto del fondo sanitario: se la quota capitaria pesata in base ai residenti, in parte corretta dalla variabile di anzianità, e’ per anni risultata forse equa (in periodi in cui le dinamiche demografiche erano omogenee fra i vari territori che crescevano o calavano sostanzialmente assieme), questo oggi non e’ piu’ vero. C’e’ una parte di regione la cui popolazione cresce basti pensare all’Emilia Nord oppure all’ acquisizione in blocco del territorio della Valmarecchia che dalla Regione Marche si è aggregata alla Regione Emilia Romagna nell’ambito della Provincia di Rimini, mentre nel ferrarese – specie nei territori orientali – e’ in sensibile calo.
Anche i neofiti a questo punto sono in grado di valutare come l’incidenza dei costi dei servizi generali in una popolazione che cresce vadano a pesare meno, mentre nei territori con popolazione in calo l’incidenza dei costi dei servizi generali,pur razionalizzati nel tempo, incida assai di piu’ e con risorse in calo ogni anno. A questo punto si impone una rivalutazione dei criteri altrimenti il meccanismo salta. Se non arriveranno indicazioni precise, in tempi rapidi, la nostra conferenza socio sanitaria dovra’ necessariamente porsi il tema se questi assetti in area vasta bolognese sia utile alla equita’ dei servizi, ovvero se non sia venuto il momento di aprire un confronto su altri orizzonti nel rispetto ovviamente dei processi di condivisione e di valutazione dei territori, ma con la chiarezza di dovere difendere l’obiettivo della parita’ di trattamento nei servizi sanitari per i cittadini prima di ogni altra cosa.
Un terzo ed ultimo tema potrebbe essere quello di un eventuale inserimento delle aziende ferraresi in procedura di rientro che la normativa statale impone alle aziende con disavanzi significativi.
La valutazione tecnica della normativa nei suoi criteri applicativi, a mio avviso, deve indurre a non considerare neppure questa eventualita’ ma se ci dovesse essere una qualche tentazione in questa direzione, che comporterebbe tagli aggiuntivi di almeno altri 3 milioni di euro alla nostra Azienda Ospedaliera Universitaria, Ferrara si aspetta dalla regione una azione decisa, inequivoca e tempestiva volta a scongiurare questo rischio.
Se ci saranno scenari come quelli sopra paventati, ricordando che tutti possono e debbono contare sulla collaborazione delle istituzioni locali, e’meglio si sappia che la politica esiste proprio per questo: per difendere la equita’.

Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara

(A cura della Portavoce del Sindaco)

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI – Due classi della scuola secondaria di primo grado Boiardo a Bologna
Studenti ferraresi in visita all’Assemblea Legislativa Regionale
14-03-2016

Giovedì scorso (10 marzo) 50 ragazzi dell’Istituto Comprensivo Statale “A. Costa” si sono recati in visita alla sede del Consiglio regionale in via A. Moro a Bologna, accompagnati dalla dirigente scolastica Stefania Musacci. Presenti i ragazzi delle classi 2E e 3E della scuola secondaria di primo grado M.M.Boiardo e le insegnanti Anna Ucci, Lina Marchetti, Cosetta Paterlini, Ornella Ruffini, Paola Chiorboli e Maria Bonora.

Ad accoglierli l’assessore comunale alla P. Istruzione Annalisa Felletti e due consiglieri ferraresi eletti all’Assemblea Regionale Paolo Calvano e Marcella Zappaterra.

Questo incontro rientra nelle azioni del progetto regionale “conCittadini” che vede capofila l’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara.

Gli ospiti hanno accompagnato i ragazzi nella sede del Consiglio regionale illustrando le attività e le iniziative in atto. I consiglieri Regionali hanno invitato i giovani studenti a formulare richieste all’Assemblea su tematiche che possono interessare direttamente il territorio ferrarese. L’interesse suscitato ha stimolato numerose domande anche da parte dei consiglieri alle quali gli alunni, con particolari competenze hanno saputo rispondere.

I ragazzi hanno successivamente illustrato le varie iniziative che quest’anno le scuole dell’Istituto Comprensivo 2 hanno attivato nell’ambito del progetto ” Vivere la Costituzione”: dalla cerimonia di consegna alle scuole dei defibrillatori alle manifestazioni per la giornata della memoria e del ricordo con la partecipazione di testimoni, e ancora dalla presentazione del libro digitale sulla Shoah “Le tracce del passato diventano memoria del presente”, alle visite dell’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara Annalisa Felletti.

Il progetto Concittadini, che vede quest’anno la partecipazione di oltre 130 scuole di tutta la regione Emilia Romagna, si propone di valorizzare le iniziative di educazione alla cittadinanza attiva e di promuovere il protagonismo intelligente delle giovani generazioni.

Per saperne di più e per conoscere i progetti proposti dalle scuole ferraresi è possibile visitare le pagine internet del sito “Percorsi di cittadinanza” all’indirizzo www.assemblea.emr.it/cittadinanza .

A cura dell’Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2016 – Dal 18 al 20 marzo visite guidate con gli studenti del Roiti e dell’Aleotti
Con la guida di giovani ciceroni alla scoperta del Palazzo Ducale e della Basilica di San Giorgio
14-03-2016

Ci sarà anche l’ufficio del Sindaco tra gli ambienti del Palazzo Ducale di Ferrara che il 19 e 20 marzo prossimi si potranno visitare accompagnati da giovani ciceroni, studenti del liceo Roiti e dell’istituto Aleotti, che ne illustreranno la storia e gli elementi di pregio.

Il Palazzo oggi sede del Municipio è stato infatti scelto quest’anno, assieme alla Basilica di San Giorgio, come protagonista delle tradizionali Giornate Fai di Primavera a Ferrara, organizzate per il prossimo week end con la collaborazione dell’Amministrazione comunale.

I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dai rappresentanti dei soggetti promotori: l’assessore comunale Aldo Modonesi, il presidente della Delegazione Fai (Fondo Ambiente italiano) di Ferrara Piero Sinz, il dirigente scolastico dell’istituto G.B.Aleotti Fabio Muzi, con la docente Paola Di Stasio, il docente del liceo scientifico A. Roiti Giorgio Rizzoni e il responsabile dell’Ufficio Ricerche storiche del Comune Francesco Scafuri.

“Alla Delegazione Fai di Ferrara – ha dichiarato l’assessore Modonesi – va il ringraziamento dell’Amministrazione comunale per l’importante lavoro di valorizzazione del nostro patrimonio che da sempre svolge a beneficio dei cittadini, con le aperture straordinarie di luoghi storici e monumentali cui non sempre si rivolge la giusta attenzione. E un ulteriore ringraziamento va anche agli istituti scolastici cittadini che, con grande impegno, si sono resi disponibili per divulgarne la conoscenza”.

“Le visite – ha precisato Piero Sinz – saranno a offerta libera e saranno come sempre finalizzate alla raccolta di fondi per il restauro dei beni Fai che poi vengono aperti al pubblico”.

A guidare le visite all’interno del Palazzo Ducale, sabato 19 e domenica 20 marzo dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30, saranno gli studenti della classe VD del liceo A. Roiti di Ferrara, che accompagneranno il pubblico attraverso una serie di ambienti, alcuni dei quali solitamente non aperti al pubblico: la Sala delle Lapidi, il Salone d’Onore, la Sala degli Arazzi, la Segreteria del Sindaco, l’Ufficio del Sindaco, la Sala di Giunta e Sala dell’Albo Pretorio. I visitatori, scaglionati in gruppi dai volontari del Fai, potranno accedere al palazzo Ducale dallo Scalone Municipale e uscire, attraverso la via Coperta, nel cortile del Castello Estense.

“Sarà una visita un po’ diversa dal solito – ha preannunciato Francesco Scafuri – perché i ragazzi, oltre a descrivere le opere d’arte e gli arredi di pregio del palazzo, illustreranno al pubblico tante curiosità sulla storia dell’edificio e su alcuni personaggi che l’hanno abitato nel tempo, riportando notizie che si basano sulle ricerche degli ultimi anni e che sono state fornite dall’Ufficio ricerche storiche del Comune”.

Saranno invece gli studenti delle classi IV e V A e B dell’istituto Aleotti ad accompagnare i visitatori alla scoperta del complesso della Basilica di San Giorgio fuori le Mura (piazzale S. Giorgio 29) per ammirare, oltre alle opere d’arte conservate tra le navate della Basilica stessa, anche gli ambienti del chiostro e della sacrestia (venerdì 18 marzo dalle 10 alle 12,30, sabato 19 dalle 10 alle 17,30 e domenica 20 dalle 13,30 alle 17,30).

I docenti di entrambi gli istituti coinvolti hanno sottolineato il valore formativo di questa iniziativa per i loro studenti, che non solo hanno avuto l’opportunità di approfondire la storia e le caratteristiche di pregio dei due complessi monumentali studiati, ma avranno anche la possibilità di cimentarsi con l’esposizione in pubblico di quanto appreso.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori:

XXIV Edizione delle”Giornate FAI di Primavera”

Sabato 19 e domenica 20 marzo 2016

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

Un fine settimana diverso dal solito: milioni di italiani che hanno partecipato negli anni scorsi, sanno che possono vedere luoghi spesso inediti e non sempre visibili e spesso sconosciuti: ogni anno si crea un clima di attesa che attira sapendo che le Giornate FAI di Primavera offrono sempre emozioni molto gradite al grande pubblico. Oltre 900 visite straordinarie in 380 località in tutte le regioni d’Italia: è il più importante evento di piazza dedicato ai beni culturali, un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Il FAI ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano, gestendo e mantenendo vivi, per sempre e per tutti, castelli, palazzi, ville, parchi storici, aree naturali e paesaggi di incontaminata bellezza. La missione del FAI: promuovere in concreto una cultura ed una educazione di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare il patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.

Le Giornate di Primavera sono un momento molto importante perché sono finalizzate alla raccolta fondi per consentire di coprire le infinite spese di restauro dei beni FAI che vengono poi aperti al pubblico provocando conseguentemente un valore aggiunto al nostro turismo culturale con positive ricadute anche sull’economia del nostro Paese.

E’ già operativa la possibilità di lanciare un SMS al numero 45599 per un contributo di 2 Euro o chiamando da rete fissa per donare 5 o 10 Euro.

La ventiquattresima edizione delle Giornate FAI di Primavera è realizzata con il prezioso contributo di Banca Generali, Ferrarelle SpA, DHL Express, che e in qualità di principali sponsor sostengono il FAI in queste straordinarie aperture. Abbiamo pure il sostegno come Media Partner del Gruppo Editoriale L’Espresso e il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali.

La Delegazione di Ferrara anche quest’anno aprirà due beni:

– Il Palazzo Ducale Estense con le Sale del Duca: su dallo scalone grande di Piazza del Municipio. Sarà possibile visitare le splendide sale riservate al Sindaco e la sua Segreteria, la Sala di Giunta e attraverso la Sala dell’Albo Pretorio percorrendo la Via Coperta si uscirà nel cortile del Castello Estense. Sarà aperto sabato 19 e domenica 20 marzo dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30 a tutta la cittadinanza con ingresso a offerta libera e possibilità di iscriversi al FAI o rinnovare la tessera scaduta, (quota singola ordinaria annua € 39,00 quota “giovani” fino a 25 anni € 20,00, quota coppia € 60,00 e quota famiglia € 66,00). Corsie preferenziali per gli iscritti FAI e nuovi iscritti. Le visite a gruppi saranno guidate da studenti “Apprendisti Ciceroni” del Liceo Scientifico Statale “A. Roiti” di Ferrara appositamente preparati dal Prof. Giorgio Rizzoni e dalla Prof.ssa Brigida Balboni, con la collaborazione del Dirigente Prof. Donato Selleri.

– Basilica di San Giorgio fuori le Mura: il chiostro, la sacrestia, l’abside e altro (piazzale S. Giorgio 29). Anche per questo bene ingresso a offerta libera fin da venerdì 18 dalle 10 alle 12,30, sabato 19 dalle 10 alle 17,30 e domenica 20 dalle 13,30 alle 17,30. Anche qui visite guidate da “Apprendisti Ciceroni” studenti dell’Istituto Superiore “Giovan Battista Aleotti” di Ferrara preparati dalle docenti Prof.sse Paola Di Stasio, Adriana Giacci e Federica Pintus, con la collaborazione del Dirigente Prof. Fabio Muzi. Le visite saranno inoltre allietate da musica d’organo, d’arpa e flauto suonata da studenti del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

COMUNE DI FERRARA



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it