LA SEGNALAZIONE
I diritti dei lavoratori, il sindacato e la politica, nella Fiat degli anni 80 nel nuovo libro di Giuseppe Fornaro
Tempo di lettura: 2 minuti
da: Festina Lente Edizioni
13 dicembre 1988, con la pubblicazione delle notizie circa la violazione dei diritti dei lavoratori all’Alfa di Arese da parte della Fiat, esplode quello che all’epoca fu chiamato dai media il “caso Fiat”.
A darne per primi la notizia “Il manifesto” e “l’Unità”. In un mondo ancora diviso in blocchi, un’altra guerra fredda si sta consumando dietro i cancelli della più grande e importante fabbrica italiana. Meno di un anno dopo, il 9 novembre 1989, l’abbattimento fisico della cortina di ferro che divide l’Europa, ma la guerra fredda dentro i cancelli delle fabbriche invece continua.
Rappresentanza sindacale, rappresentanza politica e tutela del bene comune. Cgil e Pci nella Fiat degli anni ‘80, di Giuseppe Fornaro e pubblicato da Festina Lente Edizioni, ricostruisce quei fatti di ventisette anni fa per offrire attraverso uno sguardo nel passato una chiave di lettura dei conflitti, anche quelli attuali, nei luoghi di lavoro.
Una ricostruzione dunque che non è solo memoria storica, ma anche analisi sociologica dei rapporti di forza all’interno dei processi produttivi. Anzi, da questo punto di vista, l’autore suggerisce che i rapporti di forza tuttora esprimono il conflitto tra le diverse componenti della produzione e che poco o nulla è cambiato nei luoghi di lavoro. Da un lato i lavoratori, che ogni giorno devono difendere dignità e diritti, dall’altro i datori di lavoro che tendono a comprimere i diritti, nella convinzione che ciò sia più funzionale alla produzione. Una visione miope, ma che purtroppo, osserva l’autore, sta facendo presa anche tra i lavoratori attraverso il ricatto occupazionale, più forte a seguito della crisi economia che dura ormai da quasi un decennio.
Come uscire da questo cul de sac per le organizzazioni sindacali? A questa domanda cerca di rispondere il libro di Fornaro, disponibile in tutte le librerie, sulle principali piattaforme on line e sul sito della casa editrice www.festinalentestore.it, sia in formato cartaceo in e-book.
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