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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Oltre 91 milioni di euro in più rispetto alla quota 2015. Tra gli obiettivi indicati dall’assessore, il mantenimento delle liste d’attesa per prime visite ed esami strumentali nei tempi stabiliti, il miglioramento dell’attesa per i ricoveri chirurgici programmati e un riequilibrio di risorse tra le diverse aree della regione.

Bologna – “Un incremento davvero significativo, decisamente superiore a quello dello scorso anno, che ci consentirà di portare avanti priorità e raggiungere obiettivi che abbiamo già bene in mente”. Ha espresso soddisfazione Sergio Venturi, assessore alle Politiche per la salute, commentando gli 8 miliardi di euro circa assegnati alla Regione Emilia-Romagna con il via libera definitivo di oggi dalla Conferenza delle Regioni al riparto delle risorse per la sanità relativo al 2016: l’incremento, rispetto al 2015, supera i 91 milioni (91.372.591 euro). “Innanzitutto – spiega l’assessore – proseguiamo nel percorso avviato per mantenere le liste d’attesa delle prime visite e degli esami strumentali nei tempi stabiliti: è un tema molto importante per noi, di grande rilevanza per i cittadini, su cui ci siamo fortemente impegnati. I risultati ci sono, eccome, vogliamo confermarli e, se possibile, fare ancora meglio. Un altro obiettivo che ci siamo dati – prosegue Venturi – , e su cui cominceremo a lavorare ora, sono i tempi d’attesa per i ricoveri chirurgici programmati. Infine, quest’incremento del riparto ci consentirà di avviare un riequilibrio tra le diverse aree della nostra regione, rispetto alle differenze che ci sono a livello di risorse, in modo da mettere tutti sullo stesso piano. L’avere risorse certe sin dall’inizio dell’anno – conclude Venturi – ci consente di programmare con sicurezza, e ci mette nelle condizioni di raggiungere risultati importanti rispetto ai bisogni e alle necessità dei nostri cittadini”.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA



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