Sabato 30 gennaio Marc Ribot approda al Jazz Club Ferrara
Tempo di lettura: 2 minuti
da: ufficio stampa Jazz Club Ferrara
Tra Pisa e Roma, l’articolato tour europeo di Marc Ribot tocca anche Ferrara. Lo straordinario interprete delle sei corde si esibirà in solo sul palcoscenico del Jazz Club sabato 30 gennaio. Ad aprire la performance dell’osannato artista statunitense spetta alla compositrice, chitarrista e cantante Sara Ardizzoni, in arte Dagger Moth.
Tra Pisa e Roma, l’articolato tour europeo di Marc Ribot tocca anche Ferrara. Lo straordinario interprete delle sei corde si esibirà in solo sul palcoscenico del Jazz Club sabato 30 gennaio (ore 21.30). Improvvisatore geniale, totalmente trasversale ai generi e alle etichette, Marc Ribot (Newark, 1954) è noto ai più per l’esperienza nei gruppi downtown newyorchesi Lounge Lizard e Jazz Passengers e per le illustri collaborazioni con Tom Waits, John Zorn e Elvis Costello. Le sue performance sono eventi unici in cui composizione e forme libere si fondono in un continuum di sonorità elettro-acustiche che esplorano la complessità e la ricchezza della musica delle Americhe – dal free jazz di Albert Ayler al son cubano di Arsenio Rodríguez con i suoi “Cubanos Postizos” – lasciando gli spettatori letteralmente incollati alla sedia.
Aldilà della partecipazione a “Rain Dogs” di Tom Waits (1985), che lo ha reso in breve uno dei chitarristi più richiesti dal gotha della musica internazionale (Diana Krall, Caetano Veloso, Marianne Faithfull, Laurie Anderson, McCoy Tyner, Elton John…), Ribot – in oltre trentacinque anni di carriera – ha all’attivo più di una ventina di album come leader di formazioni quali gli Shrek, i Rootless Cosmopolitans e i Ceramic Dog, con cui ha realizzato di recente “Marc Ribot Trio Live at the Village Vanguard” per Pi Recordings.
Ma gli interessi dell’onnivoro artista sfociano anche al grande schermo e alla danza contemporanea, con la composizione di brani per celebri pellicole come “Ogni cosa è illuminata” di Liev Schreiber o “The Departed” di Martin Scorsese, e per spettacoli dell’acclamato coreografo belga Wim Vandekeybus.
Ad aprire la performance dell’osannato artista statunitense spetta alla compositrice, chitarrista e cantante Sara Ardizzoni, in arte Dagger Moth, il cui ultimo album si avvale della collaborazione dello stesso Ribot.
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15:30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.
DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.
COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al wine bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera Akkademica, per i possessori di un abbonamento annuale Tper)
Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro
NB Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00
Sostieni periscopio!
JAZZ CLUB FERRARA
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it