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Sta destando enorme interesse e clamore la vicenda connessa ai truci commenti che hanno accompagnato il tragico suicidio del ragazzo nigeriano che, domenica mattina nella stazione di Ferrara, si è lanciato contro il Frecciargento trovando la morte che cercava per mettere fine a un’esistenza per lui divenuta ormai insostenibile.

Questa mattina Massimo Gramellini, popolare opinionista della Stampa, ha dedicato il proprio “Buongiorno” proprio a questo caso. “Questi commenti anonimi, denunciati dal giornale online ‘FerraraItalia’, registrano un umore sempre più diffuso. A dettarli sono la paura dell’immigrato non integrabile, la rabbia per i trattamenti di favore di cui godrebbe rispetto ai residenti. Quel rancore del piccolo borghese impoverito verso i miserabili e i poteri forti che storicamente è alle origini di tutti i movimenti razzisti. (…) Ma quando la morte di un essere umano non suscita più neanche un sussulto di immedesimazione significa che la guerra di civiltà, agognata dal Califfo (…) ha piantato il suo seme venefico nei cuori. Resta da capire quale sia la civiltà sotto attacco che certa gente si sente in dovere di difendere: quella che esulta per un giovane depresso gettatosi sotto un treno non sembra, a occhio, troppo superiore alla visione del mondo reclamizzata dai tagliagole dell’Isis”. [leggi qui il testo integrale]

Anche Sky si occuperà della vicenda. Una troupe dell’emittente televisiva è in queste ore a Ferrara per raccogliere la dichiarazione del sindaco Tagliani e varie altre testimonianze. Parlare non cancella l’orrore ma aiuta a riflettere.

Leggi qua l’articolo di Ferraraitalia

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Redazione di Periscopio

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