da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna
“La crisi dell’azienda è una nostra priorità. Abbiamo già svolto un primo incontro per valutare azioni utili a sostenere lo sviluppo di progetti di qualità come quello della Dismeco”
La crisi della Dismeco è una priorità della Regione, perché prioritario è il tema della prevenzione e del recupero della materia prima e quindi anche dei Raee, i rifiuti di materiale elettrico ed elettronico nel cui trattamento è specializzata l’azienda di Marzabotto.
Lo ha ribadito oggi l’assessore alle Politiche ambientali Paola Gazzolo, rispondendo a un’interrogazione in Assemblea legislativa.
“Rinnoviamo anche in questa sede la solidarietà ai lavoratori della Dismeco, che è uno degli esempi di green economy del nostro territorio – ha affermato Gazzolo -. Siamo già intervenuti perché vogliamo fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità e competenze per salvaguardare il lavoro e consentire lo sviluppo dei progetti di qualità dell’azienda”. L’assessore ha infatti ricordato che si è già svolto un primo incontro con il Coordinamento dei Consorzi Raee e a breve ne seguirà un altro con Ecodom, soggetto individuato per il conferimento delle frazioni.
“L’obiettivo – ha aggiunto l’assessore – è quello di concordare con i Consorzi di raccolta criteri nei bandi di gara che, nel rispetto della normativa vigente di settore, privilegino la minimizzazione degli impatti ambientali, il miglioramento della qualità del recupero e la chiusura della filiera sulla base del principio di prossimità. Ciò consentirebbe anche una maggiore disponibilità di materiale per le aziende del territorio”.
Nel 2014 l’Emilia-Romagna ha mantenuto il secondo posto in Italia per la raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, con quasi 22 mila tonnellate, equivalenti a circa 5 chilogrammi per abitante. “Vogliamo però fare ancora di più e meglio. Proprio perché consideriamo questo settore strategico l’estate scorsa abbiamo siglato un accordo con Atersir e Centro di coordinamento Raee per dare maggiore impulso alla raccolta di questo tipo di rifiuti, che riveste anche un elevato valore economico. Già da anni – ha concluso Gazzolo – stiamo lavorando per favorire lo sviluppo e il consolidamento delle filiere di trattamento e non vogliamo che competenze acquisite da aziende del territorio come la Dismeco vadano perdute”.
Sostieni periscopio!
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it