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da: Gruppo G.O.L.

Abbiamo avuto diverse segnalazioni sul degrado di via Belvedere, riportate anche dalla stampa cittadina senza vi fosse alcun riscontro concreto da parte dell’Amministrazione, infatti i rifiuti, non solo inanimati, abbondano in zona.
Al riguardo cito una signora residente in zona che si è imbattuta in un ragazzo di colore che in bici guardava insistentemente all’interno delle auto parcheggiate. La donna ha finto di chiamare qualcuno dicendo di poter fare un giro nella mia zona per un controllo. La sera seguente al rientro dal lavoro 3 ragazzi di colore sostavano all’angolo del condominio dove abita la signora uno dei 3 l’ha indicata agli altri. Giunta davanti a casa (in auto con la figlia) 2 ragazzi di colore sono scesi correndo dalle mura e le hanno fatto cenno di abbassare il vetro del finestrino. La signora ha riacceso l’auto ed é scappata via impaurita. E dopo un giro nel quartiere ha parcheggiato in via Gondar, qui mentre scendeva dall’auto uno dei due Black, girava in bici lungo la via e l’ha seguita fin davanti al portone di casa in via Belvedere.
La signora, spaventata, mi chiede cosa può fare, pertanto: ai sensi dell’art. 100 del Regolamento del Consiglio Comunale, il sottoscritto interroga l’Assessore competente per chiedere cosa possono fare i residenti del sottomura per tutelarsi dagli individui di colore che stazionano sulle panchine delle mura contigue a via Belvedere (correndo in quella zona, diversi podisti hanno riferito di puzza di fumo … “strano”).
Riteniamo inoltre di far cosa gradita comunicando che, qualora l’Amministrazione manifesti ulteriore oziosità il direttivo del gruppo GOL, il comitato civico vittime della Polizia Municipale e il comitato SOS Sanità, hanno dato mandato allo scrivente per organizzare una squadra di sicurezza di GOL, eventualmente di concerto con altre forze politiche e civiche per presidiare la zona al fine di tutelare e rassicurare le donne e bambini che risiedono nel quartiere.

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