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da: ufficio stampa Ascom Ferrara

“L’istituzione delle Zone Franche Urbane – commentano da Ascom Confcommercio – ha acceso speranze negli imprenditori dell’Alto Ferrarese di venir diminuita la pressione fiscale: il Ministero per lo Sviluppo Economico al momento non ha ancora emanato il provvedimento attuativo che dovrebbe prevedere l’esenzione dalle imposte per le imprese ubicate in alcuni dei Comuni dell’Alto Ferrarese (Cento, Sant’Agostino, Mirabello e Poggio Renatico) a seguito del sisma che ha duramente colpito la nostra provincia nel maggio del 2012. Auspichiamo da parte delle Istituzioni un’ azione di sollecito per rendere più veloci le procedure per ottenere il via libera su questo atteso provvedimento oggetto di confronto nelle settimane passate tra la nostra Associazione, i commercianti ed i Comuni interessati. Siamo vicinissimi al 30 novembre in cui scadranno i termini per il secondo acconto delle imposte relative al 2014. E’ evidente – che se in attesa di questo provvedimento attuativo e dei chiarimenti in esso contenuti – un imprenditore scegliesse di non versare tale secondo acconto c’è il rischio poi concreto di sanzioni. Ribadiamo che il credito d’imposta in ogni caso dovrebbe essere utilizzato per la parte concessa anche successivamente per l’acconto per il 2015” concludono da Ascom e sottolineano: “La positiva azione di raccordo e sinergia che si è verificata su questi temi tra i Comuni e la nostra Associazione”

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