Skip to main content

Cuochi, cantanti, manager, scrittori: la formula del master televisivo ha ormai un approdo per qualsiasi talento o aspirazione. Mancano ancora i giornalisti ma, vedrete, sarà solo questione di tempo.
Il format talvolta è superficialmente divertente e apprezzabile. Ma cosa premia? La conformità, non certo l’originalità. Le varie giurie di norma scelgono e selezionano non l’inventiva e la creatività, ma l’aderenza a un modello standardizzato o a una tendenza in voga. Non siete d’accordo? Provate a domandarvi se voci ‘stonate’ come un Vasco Rossi o un Paolo Conte avrebbero mai potuto dimostrare il loro X factor. Io ne dubito seriamente.
Si obietterà: la realtà (per fortuna!) non si risolve all’interno di un contenitore televisivo. Però, data la pervasività del mezzo e la sua sempre più marcata disposizione a imporsi come agenzia formativa accanto a famiglia e scuola – con forza e mezzi persuasivi spesso superiori a quelli che sono in grado di dispiegare genitori e insegnanti – viene da chiedersi quale messaggio veicolino tali programmi così in auge. Il rischio è che consegnino ai nostri figli la convinzione che si vince solo stando nel coro. Che non è in assoluto nemmeno un’indicazione fuorviante, purtroppo. Ma è di certo un orizzonte deprimente.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

Sergio Gessi

Sergio Gessi (direttore responsabile), tentato dalla carriera in magistratura, ha optato per giornalismo e insegnamento (ora Etica della comunicazione a Unife): spara comunque giudizi, ma non sentenzia… A 7 anni già si industriava con la sua Olivetti, da allora non ha più smesso. Professionista dal ’93, ha scritto e diretto troppo: forse ha stancato, ma non è stanco! Ha fondato Ferraraitalia e Siti, quotidiano online dell’Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco. Con incipiente senile nostalgia ricorda, fra gli altri, Ferrara & Ferrara, lo Spallino, Cambiare, l’Unità, il manifesto, Avvenimenti, la Nuova Venezia, la Cronaca di Verona, Portici, Econerre, Italia 7, Gambero Rosso, Luci della città e tutti i compagni di strada


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it