Skip to main content

Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: responsabile eventi Ibs Ferrara

Mercoledì 7 ottobre alle ore 18:00, presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino (Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara), Paola Gianoli Caregnato presenta il libro “Campi viola” (Europa edizioni);
Dialoga con l’autrice Roberto Pazzi.

Una mattina la mia colf, che spesso mi chiede di poter leggere i miei scritti, mi ha chiesto: «Ma dove scaturisci questa fantasia?». Ecco, questa di Campi Viola è scaturita dai ricordi de Le mille e una notte. Avevo quattordici anni quando lo lessi la prima volta ed è sempre rimasto là, in qualche angolo dentro di me. Poi, recentemente, l’ho conosciuta Sheherazade. L’ho vista nei volti bellissimi delle mie allieve del corso di lingua italiana per extracomunitari. Tra i loro veli colorati e gli occhi guizzanti e bistrati, la pelle come petali di rosa, ecco che Sheherazade si è risvegliata e tutte le storie delle Mille e una notte si sono rimescolate nella mia mente. Campi Viola è un omaggio a tutto questo. (dalla prefazione dell’autrice)
Immaginate cinquanta telai e almeno centocinquanta persone intorno, colori dei più svariati, pubblico attento e curioso, famiglie in ansia… Giorno dopo giorno i rulli facevano scorrere le tessiture. Reza e Zenà passavano tra le fila dei telai, scalzi e lenti osservavano, si compiacevano, mani estremamente abili e sensibili si muovevano ritmate, rossi che risaltavano, alberi che uscivano in rilievo, melagrane che affioravano, tipici disegni di quella terra, odori di chiodi di garofano e menta, incensi che fumigavano l’aria, rumori secchi, duri, di fatica, tutto quanto si mescolava all’ombra di quei portici dalle sette del mattino alle dieci e dalle sette di sera alle dieci, ritmi duri.
Paola Gianoli Caregnato, ferrarese, del 1946. Maestra, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti a Venezia. È nata artisticamente nel mondo della pittura, intraprendendo varie esperienze. Da sempre amante della letteratura, ha scritto un diario durante il pellegrinaggio a piedi verso Santiago di Compostela (Camino Real, 2009), che è stato presentato presso l’Auditorium comunale di Thiene (VI), a cura dell’Assessorato alle politiche culturali. Nel 2011 ha presentato il video racconto Lucy, il Paradiso, sulla storia della primogenitrice dell’umanità, presso Villa Sesso Schiavo di Sandrigo (VI). L’anno seguente ha vinto il premio Città di La Spezia “Il Prione” con un racconto su Giacomo Puccini, dal quale verrà tratto un pezzo teatrale presentato presso Villa Colere di Chiuppano (VI.). In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, tre suoi racconti sono stati selezionati e letti presso il Teatro Astico di Caltrano (VI).

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it