proseguire il contrasto alla concorrenza sleale; l’intervento di Fipe Confcommercio
Tempo di lettura: 2 minuti
da: ufficio stampa Ascom Ferrara
“I dati di controllo sulle attività commerciali – pubblicate in queste ore – con particolare riferimento ai risultati dell’Ordinanza contingibile ed urgente, emessa dal Comune di Ferrara il 25 giugno scorso, evidenzia senza dubbi che il problema che abbiamo sollevato più volte come Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Confcommercio – commenta il presidente provinciale Matteo Musacci – era dunque reale e che occorre continuare su questa direzione perché il controllo sta alla base della buona vivibilità di un centro storico come quello di Ferrara”.
La Fipe in sinergia con Ascom era infatti intervenuta per sollecitare un’azione per contrastare la vendita incontrollata di alcolici da parte di molti esercizi commerciali (minimarket gestiti spesso da stranieri) del centro e in orario serale e notturno, che non rispondono ai numerosi regolamenti dei Pubblici Esercizi, atti, appunto, a regolamentare il consumo di alcolici. Da sempre la Fipe e l’Ascom conducono una battaglia a difesa della legalità in particolare nei confronti delle false sagre o dei circoli privati che in realtà svolgono attività di pubblico esercizio creando in entrambi i casi una profonda concorrenza sleale nei confronti dei pubblici esercizi
“Per un centro storico – prosegue Musacci – che rappresenta un biglietto da visita importantissimo per una città dalla chiara vocazione turistica, l’attività di controllo è essenziale per discernere chi agisce nel rispetto delle regole e quanti invece non rispettano le regole effettuando così comportamenti di vendite e somministrazioni illegali di alcolici, ad ogni ora del giorno e della notte, e che vanno sanzionate”.
Sostieni periscopio!
ASCOM FERRARA
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it