Ferrara 12 settembre 2015: la marcia delle donne e degli uomini scalzi
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da: organizzatori
Ecco l’appello per la “Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi” che si terrà il 12 settembre 2015 a Ferrara in solidarietà ai migranti.
E’ arrivato il momento di decidere da che parte stare. E’ vero che non ci sono soluzioni semplici e che ogni cosa in questo mondo è sempre più complessa, ma per affrontare i cambiamenti epocali della storia è necessario avere una posizione: sapere quali sono le priorità per poter fare delle scelte.
Noi stiamo dalla parte delle donne e degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere. E’ difficile poterlo capire se non hai mai dovuto viverlo, ma la migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un’altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno.
Sono questi gli uomini scalzi del 21°secolo e noi stiamo con loro. Le loro ragioni possono essere coperte da decine di infamie, paure, minacce, ma è incivile e disumano non ascoltarle.La Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi parte da queste ragioni e inizia un lungo cammino di civiltà. E’ l’inizio di un percorso di cambiamento che chiede a tutti gli uomini e le donne del mondo globale di capire che non è in alcun modo accettabile fermare e respingere chi è vittima di ingiustizie militari, religiose o economiche che siano.
Non è pensabile fermare chi scappa dalle ingiustizie, al contrario aiutarli significa lottare contro quelle ingiustizie. Dare asilo a chi scappa dalle guerre, significa ripudiare la guerra e costruire la pace.
Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti.
Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione di ricchezze.
SABATO 12 settembre teniamo a FERRARA la Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi.
Cammineremo scalzi fino al cuore della città: Corso Martiri della Libertà
Per chiedere con forza i primi necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature;
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti;
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti;
4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino;
Perché la storia appartenga alle donne e agli uomini scalzi e al nostro camminare insieme.
L’appuntamento è SABATO 12 settembre 2015 alle ore 10,00 in Via Saraceno con ritrovo di fronte alla Chiesa di Sant’Antonio Abate.
Percorso: Via Saraceno, Via Mazzini, Piazza Trento Trieste, Corso Martiri della Libertà, Piazza Duomo.
Per adesioni e possibile mandare mail a ferraracheaccoglie@gmail.com
Referente dell’iniziativa Chiara Bertolasi (3804279454)
Hanno aderito:
Forum Terzo Settore della provincia di Ferrara
Emergency Ferrara
Partito Democratico Ferrara
SEL Sinistra Ecologia Libertà
Partito Rifondazione Comunista
L’Altra Europa/L’Altra Emilia Romagna
CGIL Ferrara
CISL Ferrara
Città del Ragazzo Opera Don Calabria
Movimento Nonviolento
Cittadini del Mondo
ARCI Ferrara
Agire sociale CSV
Associazione Agevolando
Caritas Diocesana Ferrara Comacchio
OltreConfine
ACLI Ferrara
ACI Ferrara – Alleanza Cooperative Italiane
Libera Ferrara
Cooperativa Sociale Camelot
UISP Ferrara – Unione Italiana Sport per Tutti
Associazione Badanti Nadiya ONLUS
Società Cooperativa Ballarò
Associazione Viale K
Ass. “Filippo Franceschi”
Agriturismo “Spagnolina”
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