Area e Legambiente, continua l’attività dei facilitatori ambientali
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da: relazioni esterne AREA spa
Prosegue la collaborazione tra AREA e Legambiente nel territorio comacchiese, attraverso la figura dei facilitatori ambientali, giovani locali formati e motivati sui temi della raccolta differenziata e della corretta gestione dei rifiuti.
Dopo la prima fase della collaborazione, che durante lo scorso inverno, in concomitanza con l’avvio della raccolta porta a porta, ha visto sette ragazzi di Comacchio impegnati nella sensibilizzazione dei concittadini verso il nuovo sistema di raccolta, a metà giugno è iniziata la seconda fase, che interessa da una parte ancora i residenti e le attività del capoluogo, dall’altra i residenti e i fruitori di seconde case al Lido di Volano e al villaggio ‘Parco del Sole’ del Lido degli Scacchi.
Nel capoluogo l’attività dei facilitatori è importante sia per raccogliere impressioni e consigli sul porta a porta a quasi un anno dall’avvio, sia per informare i cittadini sulla nuova stazione di raccolta itinerante, posizionata ogni martedì in via dello Squero e ogni venerdì in Piazza Trento Trieste. La stazione funge da integrazione al sistema domiciliare per cinque tipologie di rifiuto (carta e cartone, plastica e lattine, organico, indifferenziato, piccoli elettrodomestici). A fine anno si valuterà, in base al numero di accessi e al gradimento dei cittadini, se mantenerle con le stesse modalità o se modificare posizioni e orari.
Al Lido di Volano e al Lido degli Scacchi, le due località dove è attiva la raccolta porta a porta (per il Lido degli Scacchi si tratta in realtà di un solo quartiere, che conta circa 700 utenze), l’attività dei facilitatori è estremamente utile anche perché per molte di queste seconde case i fruitori cambiano in continuazione nel corso dell’estate e il contatto diretto con le singole persone resta il modo più efficace per trasmettere informazioni e messaggi di questo tipo.
«Con i turisti il lavoro dei facilitatori è indubbiamente più complesso» spiega Marino Rizzati, presidente del Circolo ‘Delta del Po’ di Legambiente e coordinatore del gruppo di facilitatori. «In parte per chi passa al mare solo un breve periodo ci può essere un’oggettiva difficoltà ad assimilare un sistema di raccolta diverso da quello delle proprie città di residenza, per alcuni si tratta invece di una vera e propria resistenza ad imparare e ad impegnarsi a separare i rifiuti durante la vacanza». Ci sono però anche molti turisti che apprezzano e anzi si complimentano per l’intraprendenza e la determinazione con cui il Comune ha deciso di portare avanti questa scelta, di sicuro pionieristica per una località balneare.
Nei giorni scorsi i facilitatori hanno cominciato a sottoporre agli utenti del Lido di Volano e del Parco del Sole un questionario che servirà a raccogliere giudizi e osservazioni sui servizi. I dati saranno utilizzati da AREA e Comune di Comacchio anche per valutare eventuali modifiche o ricalibrazioni del servizio per la prossima stagione turistica.
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