Ogni giorno un brano intonato alla cronaca selezionato e commentato dalla redazione di Radio Strike.
[per ascoltarlo cliccare sul titolo]
Fire In The Western World di Dead Moon.
Oggi è il 29 giugno e io compio 29 anni quindi in conformità alle più restrittive normative del bon ton e al fatto che ieri era domenica ho deciso che non sapendo cosa scrivere potevo indire un referendum come quel tipo in Grecia.
Non ci capivo una mazza. Grecia, Tunisia, la faccia di Fassino al gay pride, roba che esplode ovunque.
Quindi in una domenica caldissima ho deciso di agire di polso, con fermezza.
Allora ho preso in mano la situazione. Mi sono sparato un toast perché avevo saltato la cena, mi sono sparato due caffè brodosissimi e ho sentito il mio amico Stelios che è greco e adesso è in Grecia.
Gli ho confessato tutte le mie perplessità e la mia volontà di indire ‘sto referendum.
E lui non mi ha deluso. Ha ascoltato ed ha agito DA AMICO.
“Sarà anche un precedente di peso per noi in Grecia”, mi ha detto. “Vai avanti, a testa alta”.
E io allora ho preso un foglio, ci ho scritto tante cose e ho strappato tutto.
Ho infilato i bigliettini nella tazza col fondo del caffè e vabbè mi sono reso conto che forse dovrei rileggermi Burroughs. Poi avevo ancora caldo e allora ho mandato tutto in vacca.
Chi me lo fa fare di tocciare lì della carta nel caffè che poi non si legge più niente?
Tunisia, Grecia, il Dalai Lama a Glastonbury. Tutto sparito.
Poi visto che votavo solo io ero anche sicurissimo di vincere e infatti ho vinto.
E ho deciso che dovevo ringraziare di nuovo Stelios perchè non so proprio come riuscissi a vivere prima di quel pomeriggio in cui mi ha detto “ascoltati i Dead Moon”.
Allora auguri alla Grecia e di nuovo grazie al nostro uomo dalla Grecia.
Selezione e commento di Andrea Pavanello, ex DoAs TheBirds, musicista, dj, pasticcione, capo della Seitan! Records e autore di “Carta Bianca” in onda su Radio Strike a orari reperibili in giorni reperibili SOLO consultando il calendario patafisico. xoxo <3
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