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da: ufficio stampa – Gruppo Assembleare PD Emilia-Romagna

I Consiglieri regionali PD annunciano il piano di messa in sicurezza per le infrastrutture che hanno subito danni. Entro luglio le domande di contributo per chi, in quei giorni, ha dovuto lasciare la propria abitazione.

Nuovi stanziamenti dalla Regione Emilia-Romagna per lavori urgenti in seguito al maltempo del febbraio 2015. Nella provincia di Ferrara sono stati autorizzati circa 1 milione e 250 mila euro per un totale di 32 interventi.

Già individuati quelli che presentano tratti di maggiore urgenza, in particolare si segnalano: quelli nel comune di Comacchio per il ripristino delle arginature a difesa dei centri abitati e quelli di messa in sicurezza del canale consortile Fossetta val d’Albero vicino la strada provinciale 2 e sul tratto arginale del Po di Primaro su cui insiste la strada provinciale 7, entrambi nel capoluogo ferrarese.
Nel Comune di Goro è previsto un intervento di escavazione del canale marino di accesso al porto regionale e turistico; a Comacchio si lavorerà al ripristino delle arginature di valle a difesa delle abitazioni retrostanti, mentre ad Argenta è in programma la demolizione e ricostruzione del ponte in via XXIV Maggio 1918.

“La Giunta regionale sta facendo un grande sforzo per rispondere alle esigenze dei territori – commentano i Consiglieri PD Paolo Calvano e Marcella Zappaterra – Sono state raddoppiate, come promesso, le risorse assegnate dal Governo per far fronte ai danni del maltempo dello scorso inverno”.
Il ‘pacchetto complessivo’ previsto dalla Regione Emilia-Romagna prevede complessivamente 555 interventi in tutta il territorio regionale e investimenti per 26 milioni e 400 mila euro di cui 13 milioni e 800 mila euro in capo al Governo e gli ulteriori 12,6 milioni appena stanziati dalla Giunta regionale.

“Le risorse messe a disposizione consentono di effettuare molti interventi urgenti per garantire la sicurezza di strade e coste oltre alla manutenzione delle reti fognarie e di contrastare il dissesto ideo-geologico – dichiarano Calvano e Zappaterra – da un lato si risponde all’emergenza, ma dall’altro si guarda avanti e si investe sul futuro e la sicurezza del nostro territorio”.

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