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da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Con il preciso scopo della messa in sicurezza dell’imboccatura del portocanale di Porto Garibaldi, nei giorni scorsi la Giunta Comunale ha approvato la deliberazione n° 167/15 (consultabile integralmente all’Albo pretorio online), per fronteggiare annose problematiche, lamentate da tempo dagli operatori portuali. Due infatti sono i progetti preliminari approvati dalla Giunta Comunale, il primo riguardante i lavori di “Dragaggio del fondale antistante l’imboccatura del portocanale”, redatto dal Settore tecnico e l’altro inerente i “Lavori di manutenzione straordinaria alle strutture e agli impianti portuali di Porto Garibaldi”, anch’esso redatto dal Settore Tecnico. “La Legge Regionale 11/1983 – spiega il Vice Sindaco Denis Fantinuoli- delega ai Comuni, sedi di porti regionali, le funzioni amministrative correlate all’approvazione di progetti relativi a lavori, impianti ed attrezzature, nonché all’adozione dei relativi atti e alla realizzazione delle opere.

Pertanto l’Amministrazione Comunale ha dato il via a due progetti preliminari, richiedendo i fondi necessari alla Regione Emilia Romagna per la realizzazione delle rispettive opere. Il primo progetto per un costo complessivo pari a 337mila euro, consiste nell’escavo del fondale antistante l’imboccatura del porto.

Il secondo progetto invece, mira a dare continuità alla manutenzione della struttura portuale, con particolare riferimento alle banchine e ai piazzali, ai camminamenti, alla segnaletica e all’illuminazione.” Questo secondo progetto è articolato in più parti, dalla manutenzione ordinaria delle 27 colonnine che erogano energia elettrica ed acqua potabile, il cui costo ammonta a 50mila euro. E’ poi previsto il ripristino della pavimentazione delle aree portuali, in prevalenza impiegate per la movimentazione dei prodotti ittici. Il costo dell’intervento è pari a 160mila euro (tra pavimentazioni in asfalto e in calcestruzzo, con fresature zone ammalorate, riparazione spaccature e rifiniture con malte in cemento). “Il secondo progetto, redatto anch’esso dal Settore Tecnico – precisa in Vice Sindaco – prevede tra le altre cose la realizzazione di un nuovo pontile galleggiante, riservato al locale Ufficio Circondariale Marittimo di 12 metri di lunghezza e 2,40 metri di profondità, per rendere più funzionali e sicure le operazioni in mare svolte dalle motovedette della Guardia Costiera. L’attracco galleggiante agevolerà così imbarco e sbarco. L’importo dei lavori è pari a 25mila euro. Un altro intervento del costo di 20mila euro è finalizzato al miglioramento della gestione dell’impianto semaforico, mentre l’ultimo intervento, di importo pari a 200mila euro circa riguarda il risanamento delle banchine portuali e dei vòlti frangiflutto del molo foraneo.” In sostanza l’importo complessivo delle opere contemplate nel secondo, corposo progetto è pari a 615.100,00 euro. Sul sito comunale, all’Albo Pretorio online e nella sezione dell’Amministrazione Trasparente sono consultabili la deliberazione approvata dalla Giunta Comunale il 29 maggio scorso, nonché le tavole con la relazione tecnica a corredo della stessa delibera. “Riteniamo queste opere strategiche per lo sviluppo futuro dell’area portuale di Porto Garibaldi, auspicando l’accoglimento dei progetti da parte della Regione – sottolinea il Vice Sindaco Denis Fantinuoli – in quanto sono opere necessarie per il tessuto economico della portualità che spazia dal versante ittico a quello turistico.”

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