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EVENTUALMENTE
Fa tappa a Ferrara il Giro ciclistico d’Italia fra scrittori e librerie

Articolo pubblicato il 31 Maggio 2015, Scritto da Federica Pezzoli

Tempo di lettura: 3 minuti


Ferrara è la città di Ludovico Ariosto, del Tasso, di Giorgio Bassani, ma Ferrara è anche la città italiana delle biciclette. Naturale perciò che “Il Giro d’Italia in 80 librerie” decida di fare tappa nella città e nel territorio estensi.

Giunto alla sua terza edizione, “Il Giro d’Italia in 80 librerie” è un viaggio nell’Italia della lettura ed è un esempio di sostenibilità, perché qualsiasi viaggio è più bello se è scandito dal lento scorrere di una narrazione e delle ruote di una bicicletta. Eventi, incontri, giochi e letture in un percorso a tappe lungo 1200 chilometri, dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia lungo la costa adriatica con incursioni tematiche nell’interno: arrivi e partenze sono in libreria, in biblioteca, nelle piazze e nelle scuole.

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Il programma ufficiale è uscito giusto venerdì e questo week-end ha preso il via anche la manifestazione: la mattina del 29 maggio la prima tappa è partita dal liceo sportivo Bachmann di Tarvisio, sabato 30 maggio la carovana è passata da Udine, mentre oggi ci si sposterà da Udine a Grado. Poi Pordenone, Portogruaro, Venezia e l’8 giugno l’arrivo ad Argenta, dove il Giro si fermerà anche il 12 e 13 giugno.

Ferrara, insieme a Udine, Rimini, Pesaro, Ancona e Bari, è una delle città in cui avrà luogo lo spettacolo “Chi l’ha letto?”, “il primo format di piazza della non televisione italiana”, come lo definiscono gli organizzatori: i protagonisti saranno undici grandi classici della letteratura internazionale – da Ariosto a Jane Austen, da Dante a Balzac, da Salgari a Goethe a Leopardi, da Cervantes a Twain – riletti, descritti e interpretati da scrittori contemporanei e non solo. Cosa li unisce? L’essere misteriosamente scomparsi dagli scaffali di biblioteche e librerie. Per ritrovarli verranno mobilitati ospiti illustri, investigatori di parole, e semplici lettori, guidati nelle ricerche da Sarah Jane Ranieri, direttamente dai microfoni di Radio Dj. Dopo lo spettacolo prenderà il via “Il Giro di Ferrara in 80 minuti”, un suggestivo tour in bicicletta nelle vie della città con proiezioni sui muri di chiese e palazzi ad opera della “Cinebicicletta”, una magica creatura de “Il Giro d’Italia in 80 librerie” e dell’Associazione Acquario della Memoria di Pisa, che proietterà una sequenza di corti selezionati dal Booktrailer Film Festival di Brescia.

Proprio come nell’originale, il Giro sarà animato dai volti e dalle voci dei “campioni”: scrittori e giornalisti, librai, musicisti, bibliotecari, fumettisti, blogger, professori. Ecco i protagonisti della tappa ferrarese: Marco Zapparoli, fondatore di Marcos y Marcos, Marco Missiroli, autore di “Atti osceni in luogo privato”, e lo scrittore ferrarese Edoardo Rosso, autore del libro “Binda, l’invincibile”. L’appuntamento è per il 26 giugno a partire dalle 20.15 a Palazzo Paradiso, proprio nell’edificio che ospita la storica biblioteca comunale ferrarese frequentata anche dal giovane Bassani e la tomba di Ariosto.

Il programma completo su www.giro80.com [vai]

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Federica Pezzoli


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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani