da: Arci Ferrara
I fratelli Messina sono stati arrestati il 27 novembre 2014 con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati ed evasione fiscale per 90 milioni di euro. Loro sono i proprietari di Yesmoke, una piccola fabbrica di sigarette con sede a Settimo Torinese, in Piemonte, Italia
Tutto ebbe inizio con il sito Yesmoke.com, creato dai fratelli Messina per la vendita di sigarette online con sede a Balerna in Svizzera e gestito da Mosca, dove risiedevano nel 1999. Attraverso tale sito ogni giorno decine di migliaia di persone acquistavano stecche di Marlboro, Camel e Lucky Strike ad un prezzo stracciato. Ben presto i due fratelli arrivarono a fatturare 100 milioni di dollari l’anno. Quando ormai erano convinti di aver creato un sistema di business innovativo e legale, Philip Morris fece loro causa per concorrenza sleale, chiedendo un risarcimento di 550 milioni di dollari. I Messina inizialmente ignorarono il fatto e continuarono a soddisfare le richieste dei loro clienti, fino a quando, nel 2004, grazie all’appoggio del governo americano, Philip Morris riuscì a fermare il loro business. Una volta chiuso il sito, i due fratelli decisero di mettersi in proprio con l’obiettivo di “farla pagare” al gigante del tabacco. Nel 2007 fondarono in Italia Yesmoke, ma il loro modo di fare affari non piacque allo Stato italiano e i due si ritrovarono nuovamente contro il sistema. Decisero così di “fare la guerra” anche allo Stato italiano, citandolo in giudizio. Nel 2010 iniziò così una guerra senza esclusione di colpi contro le multinazionali del tabacco e contro lo Stato italiano e, tra cause vinte e regole infrante, il 27 novembre 2014 i fratelli Messina vengono arrestati con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati ed evasione per 90 milioni di Euro. I fratelli Messina sono tutt’ora in carcere, in attesa di processo. In uno stile da gangster movie, il film racconta la storia vera dei fratelli Messina attraverso la loro quotidianità, il loro sguardo sulle lobby del tabacco, le cause e il loro modo di fare business.
La rassegna proseguirà martedì 21 aprile alle ore 21.00 con il film di Paolo Mitton THE REPAIRMAN.
Ingresso 5 euro.
Sostieni periscopio!
Arci Ferrara
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it