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da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

Una giornata di informazione finalizzata a chiarire tutti i passaggi della transizione al sistema di fatturazione elettronica obbligatoria, per tutte le imprese fornitrici della PA, dal primo di aprile

Scatterà dal prossimo primo aprile l’obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono beni e servizi alla Pubblica amministrazione. Si tratta di un obbligo di legge che cambierà radicalmente i rapporti tra Amministrazioni pubbliche e fornitori, “con l’obiettivo – spiega Mauro Giannattasio, Segretario Generale della Camera di commercio di Ferrara – di consentire al sistema Paese di crescere in consapevolezza e controllo della spesa pubblica e alle piccole e medie imprese di scoprire l’efficienza del digitale, la semplicità della procedura e di risparmiare una cifra media annua che l’Agenzia per l’Italia Digitale stima in  circa 500 euro”.

 

E per presentare agli operatori economici questa innovazione, i Digital Champions (istituiti dall’Unione Europea nel 2012 con il compito di rendere i propri cittadini “digitali”) hanno incontrato, ieri mattina (9 marzo), la comunità economica ferrarese in Camera di commercio, sede ideale, a detta del Governo Renzi, per l’incontro tra una Pubblica amministrazione, che dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della semplificazione ha fatto una delle principali linee di azione, e il sistema produttivo.

 

L’incontro in Largo Castello è stata anche l’occasione per far meglio conoscere il servizio di fatturazione elettronica espressamente dedicato alle piccole e medie imprese iscritte alle Camere di commercio d’Italia che abbiano rapporti di fornitura con le Pubbliche amministrazioni. Si tratta di una applicazione estremamente semplice, accessibile dal sito della Camera di commercio e messa a disposizione in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unioncamere e Infocamere. Al servizio si accede previo riconoscimento del titolare dell’impresa tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), strumento introdotto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) per l’accesso telematico ai servizi della Pubblica amministrazione, consentendo la compilazione del documento contabile, l’individuazione dell’Amministrazione pubblica destinataria, la firma digitale, l’invio e relativa conservazione a norma.

 

Cresce, intanto, cresce l’informatizzazione della piccole imprese ferraresi: il 64% delle aziende intervistate dalla Camera di commercio dichiara, infatti, di utilizzare almeno qualche volta modalità telematiche per l’espletamento degli adempimenti amministrativi. E il 41% di queste sostiene di avere riscontrato una riduzione dei costi a proprio carico.

 

La fatturazione elettronica verso la Pubblica amministrazione: ecco come funziona

La fattura elettronica è un documento in formato digitale la cui autenticità e integrità sono garantite:

  • dalla presenza della firma elettronica di chi emette la fattura;
  • dalla trasmissione della fattura ad uno specifico Sistema di Interscambio (SDI).

Un Sistema di Interscambio è la piattaforma che:

  • trasmette la fattura elettronica dal fornitore alla Pubblica Amministrazione;
  • trasmette le notifiche relative alle attività svolte alla Pubblica mministrazione e al fornitore;
  • consente al Ministero dell’Economia e delle Finanze il Monitoraggio della Finanza Pubblica.

Le caratteristiche tecniche di un file di fattura elettronica sono regolamentate dagli standard FatturaPA (Agenzia delle Entrate).

 

 

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